MARMIROLO – L’illuminazione di via Ripa verrà rimessa a nuovo in primavera a fronte di un progetto ben più ampio che coinvolge diverse vie del capoluogo ma anche delle frazioni di Pozzolo e Marengo. In sintesi è questa la risposta del sindaco di Marmirolo, Paolo Galeotti alle rimostranze esposte dall’opposizione, e nello specifico del capogruppo Roberta Gaburri, in riferimento al rigetto fatto in consiglio comunale, da parte della maggioranza, rispetto al rinnovo dell’illuminazione per l’appunto di via Ripa. La minoranza, infatti, ha sottinteso che il Comune, incurante della necessità di interventi, non abbia nessuna intenzione di sistemare i punti luce . «Abbiamo bocciato la mozione del gruppo di minoranza non certo perchè siamo “un’amministrazione incoerente e poco attenta al bene dei cittadini”, come sostiene del resto l’opposizione – spiega il sindaco -. Ma perchè l’intervento in via Ripa è già stato messo in cantiere e sarà fatto in primavera. I punti luce in questione sono già a led da tempo ma, probabilmente perchè vetusti, hanno perso di intensità rispetto a quelli installati di recente in diverse vie del centro. Solo per essere chiari il piano di rimessa a nuovo dell’illumina – zione comunale è alquanto ampio e articolato. Con l’azienda che gestisce il servizio, la multinazionale francese Engie, è stato messo a punto un progetto per intervenire su tutto il territorio». L’accordo tra il Comune di Marmirolo e l’azienda è compreso, tra l’altro, all’interno di un patto più esteso tra diversi Comuni del Bresciano a cui si è aggiunto Marmirolo e la multinazionale. «Si tratta di un’operazione davvero molto importante – prosegue Galeotti – perché stiamo parlando di un accordo per 15 anni durante i quali Engine gestirà tutta l’illuminazione. Solo per citare alcuni interventi che sono già stati fatti o che stanno per essere eseguiti: l’illumina – zione dei passaggi pedonali, più di 10; il posizionamento di nuovi punti luce in via Rodoni fino al cimitero, altri sulla ciclabile Mantova-Peschiera, in particolare nel tratto che parte da dietro la chiesetta dei Miracoli di Marengo e altri ancora a Pozzolo».