Lotta allo spaccio nell’Hinterland: controlli a tappeto su tutto il territorio

HINTERLAND – Si chiama “Dragging by drug” il progetto di contrasto alla vendita e allo spaccio di sostanze stupefacenti in procinto di partire nell’hinterland e in particolare nei Comuni di San Giorgio Bigarello, Porto Mantovano e Castelbelforte. L’iniziativa è curata dal Corpo di Polizia Intercomunale “Mantova Nord” ma coinvolgerà in modo particolare anche le scuole del territorio, da sempre oggetto di massimo interesse da parte del braccio operativo della Polizia Locale. E grazie all’implementazione delle attività legate a questo tipo di attività preventiva, le amministrazioni comunali potranno disporre quotidianamente delle osservazioni degli agenti per “monitorare” i comportamenti che potrebbero ricondurre ad azioni illecite. Tra gli obiettivi principali evidenziati nella stesura del progetto c’è, senz’altro, la lotta alla droga: uno sforzo amministrativo e collettivo fondamentale per migliorare la vivibilità del territorio. A questo si aggiungono una serie di obiettivi secondari, ma altrettanto importanti, come l’incremento delle attività di controllo da parte della Polizia Locale, l’aumento della consapevolezza della pericolosità dell’uso delle sostanze stupefacenti, l’aumento della percezione dell’importanza del rispetto dei beni della collettività e il sostegno ai comportamenti prosociali. Le attività messe in campo vanno dal rafforzamento e intensificazione delle attività di controllo nelle aree pertinenti ed esterne ai plessi scolastici e al tragitto degli studenti scuola-casa agli interventi operativi congiunti con i Carabinieri delle locali stazioni in particolare nei pubblici esercizi, nei parchi e nelle piazze luogo di ritrovo. Saranno acquistate dotazioni strumentali per la verifica di presenza nel sangue di sostanze stupefacenti (narco-test o drogometro salivare), oltre che fototrappole e bodycam. Preziosa, per lo svolgimento di alcuni dei servizi inseriti nel progetto, sarà la collaborazione con il gruppo cinofilo della Polizia Locale di Brescia. «Il progetto Dragging by drug offrirà alla nostra Polizia Intercomunale – ci spiega il comandante Simonetta Boniotti – la possibilità di specializzarsi anche rispetto ad un tema così particolare e sensibile, oltre che di svolgere una tipologia di servizi che, fino a questo momento, erano demandati ad altre forze di polizia dello Stato: la nuova Polizia Intercomunale si adopererà per svolgere il suo compito in maniera efficace, mettendo in campo tutte le competenze acquisite attraverso la formazione». Non mancheranno le iniziative formative e divulgative, nelle scuole e sul territorio, mediante la collaborazione del personale dell’Area Sociale con progetti rivolti sia agli studenti che alle famiglie.

Matteo Vincenzi