VIADANA – Sono almeno undici le coppie che, tra la fine del 2020 ed il primo semestre 2021, hanno ottenuto un supporto dal Servizio territoriale di mediazione nei conflitti dell’Azienda Speciale Consortile Oglio Po: questo il bilancio di un importante servizio teso ad avviare un percorso attuato da un professionista in grado di accogliere la sofferenza e la separazione generativi di un conflitto reale o simbolico in una coppia verso nuovi equilibri interni. «Sono le assistenti sociali di base presenti nei dici Comuni consorziati – spiegano dall’Asc Oglio Po – ad indirizzare gli utenti ad uno strumento che, spesso in collaborazione con il Servizio tutela minori, ha una forte valenza preventiva. Per l’Asc Oglio Po il servizio è condotto dall’avvocato Bussolati del Foro di Milano coadiuvata dalla dott.ssa Zocchi di Trento le quali avviano un percorso teso all’ascolto dei bisogni e all’instaurazione di un dialogo costruttivo nelle coppie in difficoltà o in fase di separazione, educandole ad un approccio nuovo al conflitto per evitare conseguenze legali talvolta lunghe e pesanti.
Il servizio è sostenuto anche grazie all’adesione da parte dell’Asc Oglio Po al bando regionale “Implementazione degli interventi di sostegno abitativo a favore dei coniugi separati o divorziati in condizioni di disagio economico e promozione di azioni di mediazione familiare” che prevede, oltre all’aiuto economico per l’abbattimento dell’affitto anche contributi per interventi di mediazione familiare per genitori, in particolare con figli minori o disabili. Grazie a questa iniziativa l’Asc ha potuto recentemente finanziare sei domande: cinque istanze sono state già accolte, ma si prevede di inserirne altre perché il bando è stato prorogato al 31 dicembre.
