PORTO MANTOVANO – La piscina comunale di Porto Mantovano riapre per la stagione invernale rispettando i tempi previsti e preannunciati dall’attuale giunta comunale.
La struttura natatoria di via Papa Giovanni XXIII è stata oggetto di un importante intervento di manutenzione straordinaria. Oltre alla revisione di tutti gli impianti e al risanamento degli ambienti, sono stati eseguiti interventi sulla pavimentazione e sul tetto dei locali accessori. A differenza di quanto era stato preventivato dalla precedente amministrazione, per rimettere in funzione l’impianto, è stato necessario un impegno economico maggiore. «C’è stata molta attesa sulla riapertura della piscina comunale per i mesi invernali, ma con l’ultimazione degli interventi di manutenzione straordinaria possiamo dire che all’impianto è stata restituita la dignità che meritava», dichiara il sindaco Maria Paola Salvarani. Dopo la chiusura dello scorso anno, la nuova amministrazione comunale si è impegnata con alacrità per riaprirla al pubblico in vista della stagione invernale. «Fin da subito abbiamo detto di considerare la piscina una risorsa per i cittadini di Porto Mantovano e per i territori limitrofi tanto da aver impegnato ulteriori risorse economiche (circa 80mila euro, ndr) – continua la prima cittadina -. Gli interventi eseguiti prima del nostro insediamento non potevano purtroppo garantire la riapertura della parte invernale dell’impianto. Era necessario investire per poter portare a termine i lavori e garantire un servizio tanto atteso, e così abbiamo fatto». La piscina comunale sarà gestita da Acquatica fitness, società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata che si è aggiudicata l’impianto per quattro mesi, con canone complessivo di 12.650 euro. «Con i nuovi interventi – prosegue il sindaco – la piscina comunale è diventata più attraente anche per i gestori. Le offerte pervenute, infatti, sono state tre e tutte con un significativo rialzo rispetto alla base di gara». Va infine segnalato che l’amministrazione comunale si è già messa in contatto con la società aggiudicataria così da garantire una tempestiva riapertura dell’impianto mantenendo le promesse fatte nei mesi scorsi.