Nuovo look in Piazza Castello a San Martino dall’Argine: via ai lavori

MUNICIPIO SAN MARTINO
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SAN MARTINO DALL’ARGINE – Lavori in vista a San Martino dall’Argine dove la prossima settimane aprirà un importante cantiere che interesserà il centro storico del paese: l’opera prevede, infatti, una nuova pavimentazione in Piazza Castello. Progetto che comprende anche una ciclabile fino all’argine del fiume Oglio e la ristrutturazione dell’ex-cinema comunale. Interventi permessi dal contributo di 509mila euro vinto dal Comune attraverso il bando “Borghi Storici” di Regione Lombardia.
Intenzione dell’amministrazione comunale era avviare i lavori in piazza già lo scorso anno ma alcuni imprevisti hanno imposto lo slittamento all’inizio del 2023. Un’attesa ormai finita: «i lavori della piazza – annuncia, infatti, il sindaco Alessio Renoldi – inizieranno già la settimana prossima». L’intervento, così come da programma, richiederà circa tre mesi e per tutta la durata del cantiere la piazza sarà chiusa al traffico veicolare. Resteranno, però accessibili via Garibaldi, via Dugoni e il Viale dei tigli; le auto potranno essere lasciate negli stalli di via Gonzaga, via Parrocchia e di via Garibaldi. «Ci sarà quindi qualche disservizio – spiega il primo cittadino – ma finalmente anche San Martino dall’Argine avrà una piazza pavimentata, degna della storia rinascimentale del nostro paese. La ghiaia, la polvere e le pozzanghere saranno solo un lontano ricordo».
I lavori alla piazza rientrano in un più ampio progetto che prevede anche la realizzazione di una ciclabile che da San Martino porta all’argine del fiume Oglio e la ristrutturazione dell’ex-cinema comunale: progetto per cui il Comune ha ricevuto un contributo da 509mila euro grazie al bando “Borghi Storici” di Regione Lombardia vinto lo scorso anno.
Proprio i lavori alla ciclabile ed all’ex cinema, come ricorda il primo cittadino, hanno preso il via già qualche tempo fa e riprenderanno tra qualche settimana. «Fra qualche mese – conclude Renoldi – potremo finalmente vedere realizzate tre grandi opere pubbliche attese da tempo».