CAVRIANA – “Insieme per la pace” è l’iniziativa socio-solidaristica che si è tenuta domenica scorsa a Villa Mirra con due obiettivi: la raccolta fondi per il progetto “Leopoli”, promosso dalla Caritas di Mantova, il battesimo dell’associazione Solferino Agorà della Pace. Complessivamente alla conviviale hanno presenziato più di cento persone alle quali sono da aggiungere i venti volontari e i quaranta pasti d’asporto consegnati a chi non poteva presenziare. Ad animare i vari momenti della giornata, con canti e letture inneggianti la pace, sono stati il violinista Eugjn Gargiola, l’attrice Maria Castelli e il chitarrista Nicola Armanini. È stata anche presentata l’installazione realizzata da CultuArte nello specifico da Marco Righetti e Danila Mor a nome di tutto il gruppo. Si tratta di un libro aperto dalle cui pagine, a forma di campana, fuoriescono colombe. L’ispirazione è tratta dalla favola “La guerra delle campane” di Gianni Rodari. Al termine della giornata don Samuele Bignotti, incaricato diocesano per l’ecumenismo, ha portato la propria testimonianza dei costanti contatti che tiene con la Caritas di Leopoli. Inoltre il prelato è referente proprio per il progetto “Leopoli” e a lui è stato consegnato il ricavato dell’iniziativa. Promotori, i dirigenti del neonato sodalizio presieduto da Gastone Savio con cui hanno collaborato Comunikazione, Confraternita del Capunsel, Pro loco, CulrturArte e i responsabili della sezione di Cavriana dell’Associazione militari in congedo. All’evento presenti anche l’assessore solferinese Angelisa Bignotti, e la vicesindaca di Cavriana Gaia d’Isola.
