Ostiglia I primi esiti dell’operazione “Sisma” che ha portato a dieci arresti e all’emergere di una gestione mafiosa nelle pratiche di ricostruzione privata, ha generato non poca preoccupazione nei territori dell’Oltrepò. Tra le prese di posizione di questi giorni si segnala quella del circolo Pd di Ostiglia che, in una nota, chiede chiarezza sulla vicenda e che il Comune si attivi per rafforzare la promozione della cultura della legalità nel territorio. «L’ arresto di due professionisti ostigliesi è un fatto che ha suscitato sconcerto e che pone interrogativi – si legge nella nota del circolo dem – La magistratura svolgerà il proprio lavoro, ma alla luce di questa indagine, che si focalizza sulle infiltrazioni di ‘ndrangheta nel territorio del Basso Mantovano, invitiamo l’Amministrazione Comunale, iscritta ad Avviso Pubblico, ad attivare tutti gli strumenti per prevenire, per promuovere la cultura della legalità e a fare rete con gli enti locali in merito a questa vicenda in particolare, poiché sono interessati i fondi post sisma che sono stati destinati sia ai privati che alla ricostruzione del patrimonio pubblico. Riteniamo – concludono dal circolo Pd ostigliese – che si debba mantenere alta l’attenzione con ogni mezzo che un’Amministrazione può avere a disposizione per tutelarsi e tutelare i propri cittadini e le attività economiche».
