Bagnolo San Vito L’amministrazione comunale di Bagnolo San Vito al lavoro per favorire l’insediamento di nuovi cittadini con la realizzazione di ulteriori appartamenti e l’ampliamento a più alunni del servizio nido di San Biagio: è questo l’obiettivo perseguito e illustrato dal primo cittadino Roberto Penna e dall’assessore ai lavori pubblici Moreno Cavicchini che prenderà il via durante il 2023. «Di recente – affermano i due amministratori – abbiamo ottenuto un contributo da 1 milione e 400mila euro per la realizzazione e la trasformazione delle ex scuole elementari di Campione, in sette appartamenti a canone moderato per giovani coppie. A tal riguardo, il Comune non dovrà ricoprire nessun costo poiché l’intero progetto risulta finanziato, analogamente per quanto riguarda questo primo intervento i lavori sono già stati assegnati pertanto il cantiere dovrebbe partire questa primavera. Successivamente daremo luogo anche all’ampliamento dell’asilo nido di San Biagio grazie all’ottenimento di un contributo pari a 380mila euro; al momento sta avendo luogo la redazione dei progetti. Speriamo di avere la struttura funzionante nel settembre del 2024 in modo che i bimbi possano entrare a scuola. L’asilo è attualmente abilitato per 36 ragazzi, dopo i lavori di conseguenza ci sarà una nuova sezione permetterà di ospitare altri 15 alunni». Quest’ultimo intervento si renderà utile per l’esaurimento delle lista d’attesa e ulteriormente, in previsione dell’arrivo sul territorio di nuove famiglie che necessiteranno di simile servizio: «In riferimento ai diversi interventi, ad opera dei privati, in grado di favorire nuovi posti di lavoro – continuano i due amministratori – la realizzazione degli appartamenti e l’implementazione del servizio nido si rivelerà fondamentale». Ma le opere a cui l’amministrazione comunale intende provvedere non finiscono qui, sta infatti avendo luogo la redazione del progetto di recupero delle ex scuole di San Biagio: «Anche questa struttura, sarà oggetto di riqualificazione: – illustrano il sindaco e l’assessore – l’edificio infatti ospiterà il museo del Forcello. Questo terzo intervento sarà portato a termine grazie al contributo regionale di 495mila euro di cui siamo assegnatari; noi interverremo con la restante somma di 100mila euro. Attualmente stiamo provvedendo a redigere il progetto esecutivo. A tal proposito – conclude l’amministrazione comunale – i lavori potrebbero avere inizio in autunno; contando le conclusioni della redazione del progetto, l’apertura della gara di appalto, nei mesi autunnali cominceremo a riprendere l’intero primo piano per costituire il museo».
