Passa ad Indecast la gestione di tutto il cimitero

CASTIGLIONE D/S Anche la gestione del cimitero passa in capo ad Indecast, l’azienda municipalizzata inhouse al 100% di proprietà del Comune. Si tratta di un nuovo capitolo nell’ambito della gestione del cimitero castiglionese: solamente un anno fa, ad esempio, il Comune aveva deciso di revocare il contratto con l’azienda che l’aveva gestito fino a quel momento, dato che almeno una parte dei lavori e degli interventi di manutenzione era stata eseguita, secondo l’ente locale, non a regola d’arte e non secondo il capitolato d’appalto. Così ora, oltre alla gestione di tutto il patrimonio verde pubblico castiglionese, Indecast si prenderà cura anche del cimitero.
«La travagliata storia, sviluppatasi negli ultimi anni, della gestione del nostro Cimitero – afferma il sindaco  Enrico Volpi – finalmente si conclude e se ne apre una nuova. Con l’affidamento in house a Indecast abbiamo voluto avere la certezza di una cura impeccabile per il luogo dove riposano i nostri cari, dove si intrecciano storia e affetti della nostra comunità. Purtroppo si era creata una situazione insostenibile, determinata dalle passate gestioni esterne, tale da diventare addirittura offensiva nei confronti dei sentimenti della città. Sono sicuro che sotto la cura di Indecast la cura e la manutenzione del cimitero saranno impeccabili. E, tra l’altro, senza nessun aggravio di spesa per i bilanci comunali».
Dal canto suo Franco Nodari, amministratore unico della di Indecast, aggiunge: “L’azienda i sta caratterizzando sempre più come il braccio operativo e gestionale del Comune, il cui fine principale è la tutela e la qualità dell’ambiente che ci circonda, dalla gestione dei rifiuti, alla cura del verde e dei parchi, al decoro urbano e, da oggi, di un luogo fondamentale per l’identità della nostra comunità. A questo impegno di grande delicatezza e responsabilità, dedicheremo ai servizi prettamente cimiteriali dai tre ai quattro operatori fissi, ai quali si aggiungono i nostri addetti alla cura del verde».