Solferino «Quando la minoranza non ha niente da dire, periodicamente tira fuori la storia dei furti. A Solferino non c’è assolutamente nessuna emergenza». Non si è fatta attendere la replica del sindaco Germano Bignotti dopo gli attacchi del gruppo guidato da Andrea Castelletti sull’argomento che sta tenendo banco ultimamente nell’Alto Mantovano: la raffica di rapine nelle abitazioni.
«Non abbiamo bisogno che la minoranza ci ricordi cosa fare in quanto siamo già in contatto diretto con le forze dell’ordine. Esiste un coordinamento costante tra la stazione dei carabinieri di Castiglione delle Stiviere, l’amministrazione comunale e la polizia locale. E dati alla mano – continua il primo cittadino solferinese – i numeri dei reati sono in linea con quelli tipici di questo periodo dell’anno. Gli uomini del comando d’istanza nel capoluogo aloisiano consultano spesso il nostro sistema di videosorveglianza ed anche grazie ad esso possono svolgere la propria attività di controllo sul territorio».
Poi una stoccata all’opposizione: «Da che pulpito viene la predica. Quando al governo della città c’era proprio l’attuale minoranza a bilancio non è stato messo un solo euro per sicurezza e telecamere. È sotto gli occhi di tutti invece il nostro impegno per temi sensibili come questi: non solo abbiamo ampliato la videosorveglianza, ma anche potenziato l’illuminazione pubblica soprattutto in determinate zone». Infine il progetto: «Continueremo su questa strada potenziando ulteriormente le telecamere a circuito chiuso che hanno il loro effetto deterrente come testimoniato, ad esempio, da quelle installate nel parcheggio di viale Dunant dove sono stati azzerati furti ed atti vandalici alle auto in sosta. Abbiamo infatti in cantiere la realizzazione di altre due postazioni di videosorveglianza. Poi ricordo che non spetta al comune l’attività di indagine e di ricerca dei ladri. In previsione della campagna elettorale – chiosa il sindaco Bignotti – l’opposizione faccia bene a trovare argomenti con più sostanza».