Si denudò al parco davanti a due bambine, 57enne condannato

MANTOVA –  Dopo averle adocchiate al parco giochi si era avvicinato. Poi, dopo aver detto loro qualcosa, si era calato improvvisamente i pantaloni, mostrando loro i propri genitali. Spettatrici terrorizzate due bambine, all’epoca dei fatti di soli sette e dieci anni, le quali, urlando erano di corsa scappate verso i rispettivi genitori. Per tale vicenda, risalente al giugno del 2017 e occorsa in un giardino pubblico di un comune dell’Alto Mantovano, era quindi finito nei guai un cittadino italiano, oggi di 57 anni, in quel periodo disoccupato e con problemi cronici di alcolismo. In particolare, qualcuno, assistendo di persona alla scena, aveva fatto scattare l’allarme allertando immediatamente il 112. In pochi minuti una pattuglia dei carabinieri si era precipitata sul posto della segnalazione. L’uomo che poco prima si era denudato, rimasto in zona, grazie alla descrizione fornita dai testimoni era quindi stato subito bloccato. Nei suoi confronti era scattato l’arresto per i reati di corruzione di minorenne (chiunque compie atti sessuali in presenza di minorenne al fine di farla assistere – ndr), ubriachezza e atti osceni in luogo pubblico. Ieri, a quasi sette anni dai fatti, il 57enne, finito davanti al giudice per l’udienza per l’udienza preliminare Arianna Busato, è stato condannato a cinque mesi di reclusione, con il beneficio della sospensione condizionale della pena e non menzione.