BOZZOLO – Se da un lato la maggioranza ostenta più sicurezza e – a quanto sembra – una rinnovata compattezza dopo alcuni chiarimenti che sarebbero sopraggiunti nei giorni scorsi, l’opposizione di Bozzolo non molla la presa e chiede la convocazione di un consiglio comunale d’urgenza per avere ragguagli sulle frizioni che sarebbero scoppiate in questi ultimi tempi all’interno della giunta e che avrebbero portato anche alla minaccia di dimissioni – poi rientrata – del vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Giampaolo Bosi.
Il rischio di dimissioni di Bosi era peraltro, stato preannunciato dallo stesso in una lettera in cui non erano mancati toni polemici nei confronti del primo cittadino Giuseppe Torchio e in cui, sostanzialmente, si lamentava una sorta di “svuotamento” dell’attività di giunta oltre ad altri rilievi che avevano immediatamnte scatenato la reazione dell’opposizione.
Per questo motivo i consiglieri Sara Malagola, Riccardo Anghinoni, Lodovico Fornasari e Andrea Ghidorsi hanno dapprima presentato una interrogazione e poi, ritene ndo la questione della massima importanza, hanno avanzato la richiesta di un consiglio comunale in cui discutere proprio della interrogazione appena summenzionata. Va detto, per dovere di cronaca, che all’interno della maggioranza quello che sembrava burrasca è improvvisamente mutato in bonaccia e le paventate dimissioni di Bosi sono altrettanto rapidamente rientrate. Tuttavia la questione non mancherà di accendere nuove polemiche tra i due schieramenti.