REGGIOLO / GONZAGA Probabilmente volevano provare la pistola ad aria compressa di libera vendita che avevano comprato circa una settimana fa in un’armeria di Guastalla, in provincia di Mantova. E per provare il funzionamento dell’arma, che spara pallini di piombo calibro 4.5, hanno ben pensato di mirare ad alcune auto che erano ferme in sosta in via Gonzaga, a Reggiolo.
Sennoché il proprietario di una delle auto colpite si è reso conto di ciò che stava accadendo e ha inseguito i tre vandali dando contemporaneamente l’allarme. Alla fine i tre – un italiano e due stranieri tutti con precedenti – sono stati fermati a Gonzaga, dove abitano, e sono stati denunciati dai carabinieri di Quistello per danneggiamenti. La rivoltella ad aria compressa invece è stata trattenuta dai militari.
Il fatto si è verificato sabato sera verso le 22 tra Gonzaga, dove i tre abitano e da dove erano partiti, e Reggiolo, dove hanno compiuto i vandalismi.
Il proprietario di una delle auto colpite dapprima ha allertato i carabinieri della Compagnia di Guastalla e poco dopo, nel corso dell’insegui – mento da parte dei carabinieri reggiani, sono entrati in gioco anche i carabinieri della Compagnia di Gonzaga.
Il lunotto termico e la carrozzeria della Clio del cittadino che ha dato l’allarme è sono stati danneggiati. Possibile che anche altre auto abbiano subito danni. (gb)
