Teatro Gonzaga, Silvio Orlando, Moni Ovadia, Irene Grandi e Roberto Mercadini i big della nuova stagione

GONZAGA   La stagione 2022-2023 del Teatro comunale di Gonzaga traccia ponti con l’attualità, con le sue complessità e la sua ricerca di leggerezza, utilizzando i linguaggi della prosa, della divulgazione e della musica. Gli interpreti hanno nomi di primo piano nella scena artistica nazionale. A dare espressione al tumulto che avvolge l’uomo contemporaneo saranno Silvio Orlando e Moni Ovadia. A Roberto Mercadini il compito di raccontare la cronaca, in chiave narrativa e scientifica. Giuliana Vigogna, Christian La Rosa, Ilaria Falini porteranno in scena le paure del futuro. A far cantare e sognare il pubblico saranno Irene Grandi e la Compagnia Corrado Abbati.

Il programma entra nel vivo mercoledì 16 novembre con lo spettacolo Signorina Giulia, opera spigolosa di August Strindberg, capostipite del movimento europeo del “naturalismo”. Tre orfani vivono uno spazio dove è impossibile non curvarsi al tempo: in Strindberg sono i figli a dover subire l’impossibilità del futuro. In scena: Giuliana Vigogna, Christian La Rosa e Ilaria Falini, con la regia di Leonardo Lidi, nella produzione Teatro Stabile dell’Umbria in collaborazione con Spoleto Festival dei Due Mondi.
Venerdì 25 novembre, il divulgatore Roberto Mercadini porta in scena Little boy, storia incredibile e vera della bomba atomica. Little boy è infatti il nome in codice della bomba atomica sganciata su Hiroshima, e la pièce ripercorre la vicenda storica dell’ordigno che ha causato la più grande strage di tutti i tempi, dai primi risultati della fisica quantistica all’esplosione. Una narrazione piena di “little boys”, di “ragazzini”: Niels Bohr che, studente, sbalordisce il suo insegnante di fisica, Werner Heisenberg che a 21 anni sarà già collaboratore di Bohr, Enrico Fermi che a 14 anni darà segno di una intelligenza inquietante. Scritto e diretto da Roberto Mercadini.
Sabato 3 dicembre si entra nel mondo sognante dell’operetta con Sul Bel Danubio Blu, della Compagnia Corrado Abbati: le musiche di Strauss, Lehár, Kálmán, Abraham sono i cardini di uno spettacolo che non è semplicemente una serie di arie come in un concerto, ma una vera e propria drammaturgia in forma scenica. Ne nasce una “rivista” dove il ritmo della narrazione e l’armonia si fondono, in una sequenza di allegri e spensierati episodi e sontuosi costumi.
Moni Ovadia, con lo spettacolo cult Oylem Goylem, apre la programmazione teatrale del 2023. Mercoledì 18 gennaio, insieme ai suoi musicisti darà vita a una rappresentazione basata sul ritmo, sull’autoironia, sull’alternanza continua di toni e di registri linguistici, dal canto alla musica; una grande carrellata di umorismo e chiacchiere, battute fulminanti e citazioni dotte, scherzi e una musica che fa incontrare il canto liturgico con le sonorità zingare. La filosofia umoristica che anima Oylem Goylem è un potente antidoto contro violenze, intolleranze e razzismi vecchi e nuovi.
Martedì 28 febbraio il Teatro comunale accoglie Silvio Orlando, David di Donatello 2022 come Miglior Attore Protagonista, a Gonzaga magistrale interprete di La vita davanti a sé. Pubblicato nel 1975, “La vita davanti a sé” di Romain Gary è la storia di Momò, bimbo arabo che vive nel quartiere multietnico di Belleville nella pensione di Madame Rosa, anziana ex prostituta ebrea. Silvio Orlando conduce lo spettatore dentro le pagine del libro con la leggerezza e l’ironia di Momò, diventando quel bambino nel suo dramma.
Con Io in Blues, Irene Grandi si esibisce per la prima volta al Comunale, proseguendo il filone dei prestigiosi concerti jazz e blues ospitati nel teatro gonzaghese. Io in Blues è la nuova avventura live della cantante, un concerto fatto di brani che attraversano un arco temporale dagli anni ’60 fino ai ’90. Canzoni che sono blues nell’anima e nell’ispirazione: Etta James, Otis Redding, Willie Dixon, Tracy Chapman, Sade, ma anche Pino Daniele, Lucio Battisti, Mina, e alcuni brani di Irene, riarrangiati in chiave rock-blues. Il concerto è in programma venerdì 17 marzo.
Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21. La Stagione teatrale 2022-2023 è realizzata da Comune di Gonzaga con il patrocinio e in collaborazione con Provincia di Mantova, Caffè Teatro e Teatro Dell’Orsa. Official sponsor: Gruppo Tea e Foresi Argos Surface Technologies. Main sponsor: GAM Gonzagarredi Montessori, Conad, OMG, MediGo Centro Medico Fisioterapico. Official partner: Calzolari.
Prezzi: Abbonamenti: Platea € 98,00 / Platea ridotto € 80,00 / Galleria € 80,00 / Galleria ridotto € 53,00; Biglietti singoli spettacoli: Platea € 22,00 / Platea ridotto € 18,00 / Galleria € 18,00 / Galleria ridotto € 12,00; Riduzioni: Over 65 e per gli under 30, disabili (accompagnatore gratuito). Informazioni: Ufficio Teatro, via Fiera Millenaria, 64 tel. 0376/526337, cell. 329 3573440 email teatro.gonzaga@comune.gonzaga.mn.it (martedì e mercoledì 9.30-13.30 / 15.00-18.00; giovedì, venerdì, sabato 9.30-13.30)