MANTOVA Nessuna novità: il tempo, per ora, non vuole cambiare. Tanto sole indisturbato e temperature in aumento, specie durante il giorno. Sono queste le caratteristiche meteo dei prossimi quattro o cinque giorni almeno, ancora in ostaggio di un’alta pressione più che mai coriacea e che non sembra intenzionata a farsi da parte nemmeno nella prima decade di aprile.
Qualche modello previsionale accenna in verità alla probabilità di un parziale cedimento dell’anticiclone attorno alla metà della prossima settimana, ma si tratta di una previsione che necessita di conferme e che gode al momento di una probabilità piuttosto bassa. In ballo c’è ormai una situazione di siccità conclamata, giacché le ultime piogge generalizzate sul nostro territorio risalgono ormai a due mesi fa. Il forte soleggiamento e le alte temperature previste tra domani e martedì – tra 21 e 23 gradi nei valori massimi – peggiorano la situazione di aridità.
Già nello scorso fine settimana la prima impennata termica dell’anno ha portato il termometro attorno ai 24 gradi, una temperatura di circa 7 gradi oltre la media del periodo. Anche l’anno scorso, negli ultimi giorni del mese, sono stati superati di poco i 25 gradi. Non siamo di fronte tuttavia a temperature record: nel 2012 e nel 2008 vennero toccati a Mantova i 27 gradi, una temperatura mai registrata precedentemente in marzo.
Si tratta chiaramente di valori nettamente fuori scala per il periodo, tanto che fino a vent’anni fa in marzo era molto difficile toccare anche solo i 20 gradi. Oggi questa temperatura viene raggiunta invece con facilità sorprendente. Aprile non sfugge a questa tendenza: l’anno scorso, la terza decade del mese fu interessata da un’ondata di caldo precoce mai osservata in passato: dal giorno 20 al 26 le temperature massime avevano sempre superato i 27 gradi superando in un paio di giorni anche i 28°. Non solo: anche nel 2017, nella cornice di una primavera molto instabile, aprile ha visto temperature massime oltre i 20 gradi in ben 21 giornate, con una massima di poco più 24°. E pure nel 2015 aprile era trascorso all’insegna di temperature molto miti, con il termometro che raggiungeva i 25 gradi già a metà mese e un picco di 26° verso la fine. Molto caldo era stato anche quello del 2013, con quattro giornate con massime oltre i 25 gradi e un picco di 27°.
Insomma, è proprio il continuo ripetersi di episodi di caldo anomalo in un arco temporale tanto ristretto a dare l’idea di quanto il cambiamento climatico in atto stia accelerando il passo.
Alessandro Azzoni
