MANTOVA La stagione 20189-2020 dell’Accademia Teatrale Campogalliani inizia con una novità assoluta proponendo “Provaci ancora Dracula!” una divertente rivisitazione teatrale del romanzo “Dracula” di Bram Stoker, a cura di Maria Grazia Bettini.
Ci vollero sette anni per scrivere “Dracula” e in questo arco di tempo lo scrittore irlandese, autore di racconti fantastici, sviluppò il suo romanzo più celebre prendendo spunto dalle leggende popolari dei Balcani, da misteriose vicende di cronaca e dalle fonti storiche su Vlad III, del quale gli aveva parlato un suo professore. Un romanzo che fu rielaborato più volte prima della sua pubblicazione nel 1897, e che vede al centro della narrazione la figura di un aristocratico vampiro della Transilvania che tiene prigioniero Jonathan Harker, un giovane notaio incaricato di occuparsi di questioni burocratiche relative alle sue proprietà londinesi. Altri personaggi del romanzo – che si compone di scambi epistolari tra i protagonisti, pagine di diario e articoli di giornale – sono la fidanzata di Jonathan, Mina, e l’amica che la ospita, Lucy Westerna, che sarà la prima vittima del vampiro. La “malattia” di Lucy richiederà l’intervento del professor Abraham Von Helsing che insieme a John Seward, direttore di un manicomio e all’americano Quincey P. Morris e agli stessi Jonathan e Mina, riuscirà ad annientare il vampiro e ad ucciderlo. Con il suo romanzo Stoker getta le basi di quella che sarà l’iconografia di Dracula nei secoli a venire, anche se alcuni elementi erano stati già introdotti da John W. Polidori con il suo romanzo ”Il Vampiro” alcuni decenni prima.
La regista Maria Grazia Bettini dichiara di essere sempre stata attratta da questo Conte-Vampiro dalla figura distinta, dal fascino ipnotico, il viso esangue e il sorriso famelico che svela i canini aguzzi nel momento di mordere sul collo la sua vittima. Dracula è un personaggio che continua ad essere vivo (per modo di dire) nell’immaginario collettivo, come uno dei mostri più affascinanti dell’iconografia dell’orrore
Ma questa riduzione teatrale sfaterà l’orrore trasformando la storia con ironia e comicità.
I personaggi e le scene, rigorosamente in bianco e nero, usciranno da un libro che illustrerà i diversi ambienti e invaderanno tutto il teatro, compresa la platea, dove gli spettatori vivranno questa parodia del Mostro.
Il testo è colmo di citazioni cinematografiche (“Frankenstein Junior”, “Per favore non mordermi sul collo”, etc.) ma rimanda anche a classiche situazioni comiche e i personaggi escono dai ruoli interpretando le loro caratterizzazioni (Dracula che dorme nella bara e poi nelle fogne, Seward medico che sviene vedendo il sangue, Von Helsing professore pazzo, Lady Westerna con la bombola dell’ossigeno, Harker che cerca di sfuggire alle tre vampiresse, la giornalista svampita, Lucy sensuale e sonnambula).
Il personaggio di Dracula portato alla notorietà dal celebre romanzo di Bram Stoker, non ha mai smesso di interessare ed appassionare lettori e studiosi irresistibilmente attratti dalla suggestione che evoca. E la parodia del mito che propone questa messa in scena ci fa dire, insieme all’ironico Woody Allen di “Provaci ancora Sam”, che Dracula non muore mai e ci prova sempre … anche con gli spettatori!
La regia dello spettacolo porta la firma di Maria Grazia Bettini e gli interpreti sono:
Diego Fusari, Chiara Benazzi, Roberta Tognoli, Elena Montanari, Andrea Frignani, Rossella Avanzi, Annalaura Melotti, Francesca Campogalliani, Martina Ginelli, Adolfo Vaini, Michele Romualdi, Valentino Staffoli, Giancarlo Braglia, Marco Federici, Sergio Negri, Giancarlo Santarello, Barbara e Debora Pedrazzini
Le scenografie sono state ideate da Daniele Pizzoli e Diego Fusari erealizzate dalla falegnameria Busoli, i costumi da Francesca Campogalliani e Diego Fusari e realizzati dalla sartoria Costapereira, le luci sono curate da Giorgio Codognola, le musiche selezionate da Nicola Martinelli, le elebaorazioni fotografiche di scena sono di Nicola Malaguti, la direzione scenica è di Lorenza Becchi, Angela Angelastro e Donata Bosco.
Lo spettacolo verrà replicato ogni venerdì e sabato sera alle ore 20,45 e la domenica al pomeriggio alle ore 16,00 sino fino a domenica 24 novembre.
Le prenotazioni per tutte le rappresentazioni si possono già effettuare presso la biglietteria del Teatrino di Palazzo D’Arco dal mercoledì al sabato dalle ore 17 alle ore 18,30 (tel. 0376 325363) oppure via mail (biglietteria@teatro-campogalliani.it) ed ora anche online collegandosi al sito www.teatro-campogalliani.it.