MANTOVA Un fulmine a ciel sereno. La Pallacanestro Mantovana è pronta a cedere il titolo sportivo di Serie A2, ponendo così fine al basket di alto livello nella provincia virgiliana. L’acquirente sarebbe (usiamo il condizionale, ma il fatto è acclarato) la Real Sebastiani, seconda squadra di Rieti che ha mancato la promozione sul campo nelle finali play off di Serie B disputate lo scorso weekend a Ferrara. Real Sebastiani da non confondere con la Kienergia Npc, avversaria degli Stings nell’ultima stagione e retrocessa in B al termine della poule salvezza. Quello di comprare il titolo di A2 non è una novità a Rieti, visto che proprio la Npc ha disputato l’ultimo campionato acquisendo le credenziali da Piacenza. Ma la pratica è lecita, e assai diffusa (non solo nel basket), per cui non è questo il punto.
Il fatto è che a Mantova, mentre la squadra di calcio sta per essere riammessa in Serie C, si sta consumando un dramma sportivo cui nessuno, a quanto pare, è in grado di porre rimedio. Il problema, manco a dirlo, è solo economico. Dopo aver ottenuto una faticosissima salvezza, la Pallacanestro Mantovana si è trovata al cospetto delle solite criticità, prima tra tutte la difficoltà a reperire sponsor in grado di garantire un budget adeguato per affrontare un campionato così competitivo, che ha portato gli Stings ad affrontare piazze e realtà certamente più attrezzate. Nulla di nuovo sotto il sole, verrebbe da dire, sono ormai diversi anni che la società lancia l’allarme in questo periodo dell’anno. Ma ha sempre trovato una soluzione. Stavolta, però, gli appelli inascoltati potrebbero avere un epilogo “tragico”. Perchè la Real Sebastiani si è fatta avanti con “argomenti” molto convincenti e da Rieti danno per fatto l’accordo con il club virgiliano, che potrebbe essere ratificato entro le prossime 24 ore se, appunto, gli Stings confermeranno la volontà di non proseguire l’attività. In caso di promozione a tavolino in A2 del club sabino, che ha rescisso consensualmente il contratto con il coach Sandro Dell’Agnello dopo la disastrosa campagna nei play off, il suo diritto di B Nazionale dovrebbe finire a Salerno.
E gli Stings che fine faranno? Insieme al titolo di A2, a Rieti potrebbe andare anche il gm Casalvieri. La dirigenza per il momento non conferma (ma nemmeno smentisce) e si trincera dietro il rituale «no comment» per cui, in attesa di comunicazioni ufficiali, occorre fidarsi dei rumors che vorrebbero la società intenzionata a ripartire dai campionati interregionali. Sembra un incubo, ma rischia di essere l’amara realtà. Se fosse confermata, il grande basket a Mantova sarà solo un ricordo.