San Giorgio Sabato a Torre Boldone contro l’Albino il MantovAgricoltura San Giorgio ha incassato la quarta sconfitta di fila, la seconda in trasferta, dopo quella di Moncalieri. La classifica, dopo i primi cinque turni, non è buona per la neopromossa compagine del presidente Antonio Purrone, che vanta solo due punti, frutto del successo all’esordio col Delser Udine. Sabato prossimo sarà impegnata a Milano (ore 18) col Sanga di Pinotti, fermo al palo con Marghera. Il Sanga, o San Gabriele, tra l’altro evoca brutti ricordi alla compagine di Stefano Botticelli, che nella scorsa stagione in serie B fu sconfitta dalla seconda squadra del team milanese. Mantovagricoltura dunque avvertito. «Prima di entrare nel merito del match col Sanga, è giusto parlare di quello di sabato scorso a Torre Boldone – afferma Botticelli – Contro Albino non avevo a disposizione Monica, che sarà assente per qualche altro turno. Una mancanza che si fa sentire. Purtroppo, per i primi 25’ della gara con le orobiche, non eravamo proprio in campo. Quando la squadra finalmente è entrata in partita, non era per nulla facile recuperare lo svantaggio, eppure da -24 siamo andati a -8, pagando però a caro prezzo lo sforzo prodotto. Il dispendio di energie è stato notevole. A questo punto, per il nostro futuro, il prossimo impegno col Sanga diventa molto importante. Non bisogna fallire. Una vittoria darebbe morale alle ragazze e muoverebbe la nostra classifica. È logico, ovviamente, che non dobbiamo sottovalutare questa nuova sfida tutta lombarda, anche se le meneghine non hanno alcun punto. Affrontandoci a Milano daranno il massimo per vincere in casa. Sanga è un team giovane: l’atleta più esperta è del ‘94. Essendo squadra giovane, corre, gioca veloce e cerca di mettere in difficoltà l’avversario. Bisogna stare quindi all’erta, prestare massima attenzione alle avversarie, ma soprattutto entrare in partita subito».
