San Giorgio Prosegue il magic moment del MantovAgricoltura San Giorgio, al quarto successo di fila e primo in classifica assieme a Udine. La partita di sabato, vinta 59-58 contro Treviso, era molto sentita per più ragioni, tra cui l’occasione di affrontare una formazione pronta per un campionato di alto livello. «Match tosto a livello mentale – spiega l’ala grande Veronica Dell’Olio – L’anno scorso abbiamo giocato i play off proprio contro Treviso e siamo usciti subito. Questo ci ha lasciato l’amaro in bocca. Quindi vien da sé che volevamo riscattarci e fare una grande gara. Abbiamo preparato bene la partita lavorando sodo durante la settimana, e in campo abbiamo fatto tutto quello che avevamo studiato, almeno nella prima parte di gara. D’altro canto sfidavamo un’avversaria per nulla facile, che poi ci ha messo in difficoltà, comprendendo in quel momento quali fossero le nostre problematiche: la loro zona difensiva ci ha messo in crisi e negli ultimi minuti abbiamo sofferto tanto. I due canestri finali hanno dato loro una spinta in più, e noi abbiamo rischiato grosso». Nonostante la paura, alla fine, i due punti sono arrivati… «Abbiamo comunque cercato di tenere il ritmo della partita, mantenendo sempre alta la concentrazione e limitando gli errori per quanto possibile. Gli ultimi minuti sono stati abbastanza al cardiopalma, ma siamo riuscite a vincere e siamo davvero felici perché è un risultato importante per noi: essere ai vertici della classifica, seppur dopo sole 4 giornate, è grandioso. Cercheremo di continuare a lavorare, mettendo mattoncino dopo mattoncino verso i nostri obiettivi. Guardiamo avanti perché dobbiamo già preparare la prossima sfida». Quattro su quattro, una partenza molto positiva, ma ancora tanta voglia di crescere e migliorarsi sempre di più: «Quattro vittorie consecutive fanno sicuramente un bell’effetto; ora l’obiettivo è giocarcela con chi ci sta più ‘vicino’ in classifica: non ci nascondiamo dietro un dito dicendo che il nostro obiettivo vuole essere la Coppa Italia nel miglior posizionamento possibile… Puntiamo ad essere prime. Chiaro che ci sono gli avversari di cui tener conto, ma giochiamo per vincere. Continuiamo così: una partita dopo l’altra proveremo a raggiungere la meta».
