Calcio dilettanti – Mantovane pronte a riprendere, ma con cautela

MANTOVA Nel caos creato dalla problematica Coronavirus, si aprono i primi spiragli per il ritorno alla normalità, anche se la confusione, tuttora, regna sovrana.
Martedì sera, il via ufficiale dato dal decreto del Consiglio dei Ministri, che ha dato facoltà alle società sportive della Lombardia in “zona gialla” (dunque anche la provincia di Mantova) di poter riprendere l’attività di squadra nelle ore successive, pur tenendo gli impianti “a porte chiuse” (solo per i tesserati) e con la concessione degli spogliatoi affidata alla discrezione (e alla responsabilità, aggiungeremmo) dei sindaci. Una situazione un po’ paradossale, che ha creato sicuramente perplessità e dubbi in seno alle società stesse e alle amministrazioni comunali interessate. Non è infrequente infatti, che diversi giocatori delle squadre delle due maggiori categorie (Eccellenza e Promozione) vengano da località molto lontane, in primis dal Bresciano, ma anche dal Veronese, dal Rodigino, in alcuni casi dal Modenese o dal Reggiano. Allenarsi a lungo in serata per poi rientrare – dopo un viaggio che in alcuni casi raggiunge l’ora e mezza d’auto – nelle proprie abitazioni per una doccia, rischia di far buscare qualche malanno agli atleti, non del famigerato Coronavirus, ma di influenza stagionale.
Per questo le società più blasonate della provincia prendono atto dell’apertura, ma stanno procedendo con i piedi di piombo e in ordine sparso, consultandosi con i Comuni di competenza, spesso con esiti e risposte di segni completamente diversi.
In Eccellenza la  Governolese ha programmato di allenarsi a Governolo oggi, domani e sabato, per poi giocare un’amichevole con la Juniores. Ma i Pirati stanno confrontandosi con le amministrazioni di Roncoferraro e Curtatone per capire se e come potranno usufruire degli spogliatoi. Attende anche il San Lazzaro : tutto ancora fermo, in attesa di buone nuove dal Comune di Mantova. Lo Sporting Club aspetta l’amministrazione goitese, ma per ora non ha programmato allenamenti. Mentre mister Tavelli dell’Asola , ha convocato ieri sera i suoi atleti per l’allenamento che dovrebbe avere luogo stasera. Gli spogliatoi dello “Schiantarelli” saranno sanificati.
Tutto fermo alla Castellana: i giocatori si stanno allenando in proprio in attesa di riprendere il 2 marzo in gruppo agli ordini di Cobelli. Infine il Casalromano: la squadra si allenerà domani e dopodomani, ma senza gli spogliatoi. Dalla prossima settimana allenamenti nelle tre giornate abituali, sperando di poter usufruire degli spogliatoi.