Mantova Continua il momento no del MantovAgricoltura, che incassa la quarta sconfitta consecutiva dal Brixia, la seconda di fila in casa (dove non vince dal 15 gennaio), la settima nelle ultime otto partite.
Togliani è costretta ai box eppure, come già nel precedente match con l’Alpo, l’avvio è promettente: tripla di Ruffo, piazzati di Llorente e Bernardoni ed è 7-2. Ma l’attacco si inceppa e in un amen il Brixia mette la freccia: 7-10. Monica infila il tiro in sospensione con libero aggiuntivo interrompendo il digiuno delle biancorosse (10-10) ed è ancora Giulia a insaccare due jumper che tengono San Giorgio agganciato sul 14-17 alla fine del primo quarto. Nel secondo è sempre la scatenata Monica, con una bomba, a rompere il ghiaccio per il MantovAgricoltura, che torna in parità con il piazzato di Ruffo: 19-19. Il Brixia riparte di slancio con un parzialino di 6-0, ma Dettori e una monumentale Monica (altra tripla) ricuciono subito lo strappo (24-25). Si sblocca anche Marchi e torna in partita Llorente per una nuova parità a quota 29. Il San Giorgio non riesce mai a mettere la testa avanti, subisce un altro parziale (0-7), ma a cuore da vendere: Llorente-Bernardoni ed è sotto di un possesso (33-36). Il terzo fallo di Llorente è una pessima notizia per coach Purrone, che ci vuole parlare su. Monica suggella con la terza tripla personale un primo tempo monstre da 16 punti e all’intervallo il MantovAgricoltura è sotto di 4 (36-40) e bene in partita.
Ma dalla partita, le sangiorgine, rischiano di uscire ben presto nel terzo parziale, nonostante due triple di Bottazzi sprofondano a -13 (44-57) a due dalla sirena. Segnano soltanto Ruffo (3/4) e Monica (1/2) dalla lunetta e all’alba dell’ultimo quarto bisogna scalare una montagna di 12 punti (48-60). Le bombe di Bottazzi e Dettori accendono le speranze, il gap è dimezzato (56-62) a sei dalla fine. San Giorgio si arrampica fino a -4 (ultimo graffio di Monica), poi crolla: negli ultimi 5 minuti segna solo due punti dal campo con Dettori e deve alzare bandiera bianca, finisce 62-76.
