MANTOVA Il prologo della Supercoppa Lnp è terminato, è tempo quindi di voltare pagina e trovare il primo capitolo della regular season 2021/22. Domenica alla Grana Padano Arena, palla a due ore 18, si terrà un debutto di fuoco. Sul parquet pronta per affrontare gli Stings ci sarà nientemeno che Treviglio, freschissima finalista di Supercoppa e quindi in grado di dimostrare subito di avere buona intesa di squadra e buona condizione fisica. Un avversario tutt’altro che agevole. Dopo aver centrato la qualificazione alla Final Eight, la squadra di Michele Carrea ha battuto 76-66 Casale Monferrato ai quarti, Udine 84-73 in semifinale e poi ha dovuto lasciare la coppa nelle mani di Pistoia nella finalissima conclusasi 76-70. Treviglio può contare su giocatori molto esperti come Marco Venuto, Davide Reati e, soprattutto, Brian Sacchetti a fare da trascinatori. Attualmente la Staff quanta benzina ha nel serbatoio per affrontare Treviglio? «Sono molto contento del gruppo, è più giovane rispetto al passato e ha tante potenzialità – dichiara il preparatore atletico Daniele Missarelli – Possiamo andare a caricare di lavoro in un certo modo senza remore come in passato dove avevamo più veterani. Abbiamo avuto dei piccoli intoppi, ma capitano sempre durante ogni preparazione e noi siamo qui proprio per risolverli. Mastellari ha avuto un piccolo acciacco ma l’ha superato, anche se ovviamente ha meno di lavoro nelle gambe rispetto agli altri; questo ha causato alcuni giorno di lavoro sotto organico (anche perché mancava ancora Thompson) e quindi abbiamo dovuto adattare il lavoro ma poi siamo tornati a rispettare la programmazione iniziale. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di arrivare pronti il 3 Ottobre, la Supercoppa erano dei test». Domenica inevitabilmente tanti occhi saranno su Thompson: è uno dei giocatori più attesi e quello con meno lavoro in gruppo, questa luce e ombra crea molta curiosità. Missarelli è fiducioso: «È nella sua terza settimana di lavoro e quindi non può essere al pari con gli altri – conclude – Il grosso dubbio era se fosse arrivato sano oppure no, appena arrivato gli abbiamo fatto tutti i controlli del caso e sembra abbia recuperato molto bene. Non ha alcun tipo di problematica. L’ho aggiunto gradualmente nel gruppo, e man mano anche in partita il suo minutaggio è aumentato. Domenica non credo avrà 30 minuti nelle gambe, però mi aspetto che durante il mese di ottobre salirà ulteriormente di condizione e tonificazione muscolare. È un professionista e molto disponibile, lavorerà sodo».
Leonardo Piva