Mantova La quarta vittoria consecutiva è stata tra quelle più agevoli nel corso di questa stagione: oltre trentanove minuti in vantaggio sui quaranta complessivi, e un finale di gara che non ha causato alcun patema a Ghersetti e compagni nonostante Orzinuovi con il passare dei minuti ha praticamente dimezzato lo svantaggio. Il tempo per festeggiare è poco per la Pompea, ma il consigliere d’amministrazione Paolo Mennini non spreca un’occasione per complimentarsi con la squadra: «L’approccio è stato forte, lo volevamo e siamo molto contenti – afferma – l’atteggiamento di tutta la squadra è quello che deve esserci sempre. L’abbiamo vinta con l’agonismo e il carattere, sempre con la voglia di aiutare il compagno di squadra. Abbiamo forzato tantissimi palloni persi. È stata una bella partita: a prescindere dagli obiettivi, vedere tutti questi ragazzi lottare e non mollare è davvero bello e significativo. Già da diverse partite gli occhi sono quelli giusti, il processo di crescita prosegue bene. Alla fine del girone di andata c’è un filotto di gare molto impegnative con Udine, Caserta, Ravenna e Verona che ci farà capire ancora di più chi siamo». Un percorso attuale che giustifica le scelte estive: «La scelta di affidarsi ai nostri leader Raspino e Ghersetti, a due americani di livello che conoscono il campionato e a diversi ragazzi giovani di grandi potenziale sta pagando. Con questa posizione in classifica un pensiero alla Coppa Italia arriva ma sarebbe un gran risultato, anche perché dobbiamo ricordarci da dove siamo partiti dall’estate 2018. Adesso ci aspettano squadre di rango e sarà un mese un po’ spartiacque, possiamo capire la nostra capacità di reggere l’impatto di queste partite». Domenica, intanto, la prima di queste squadre si presenterà alla Grana Padano Arena: «Ho negli occhi la partita di Suzzara in Supercoppa – conclude Mennini – Udine è una squadra lunga e con tanto talento. Avevo visto che era uscita un po’ dalle rotazioni Cromer, ma poi mercoledì è stato il miglior realizzatore. Hanno qualità e sono profondi, con giocatori di esperienza e stranieri che si fanno rispettare. Dovremo ancora dimostrare di avere più voglia di vincere dei nostri avversari, alla Grana Padano Arena non vogliamo perdere con nessuno e deve diventare il nostro fortino».
Nel corso del secondo quarto Riccardo Visconti ha rimediato un brutto colpo alla testa che lo ha costretto a rimanere a terra qualche minuto aspettando l’intervento dei soccorsi. Dopo è tornato regolarmente in campo, ma a fine partita nello spogliatoio ha accusato qualche mancamento, tanto che si è deciso di portarlo in ospedale dove ha trascorso la notte. Ieri il Dott. Plinio Venturi, attraverso un comunicato della società, ha fatto il punto della situazione: «Il giocatore Riccardo Visconti, nella partita contro Orzinuovi, in un’azione di gioco ha ricevuto un forte colpo alla testa e nonostante questo il giocatore ha voluto proseguire e concludere la partita. Al termine della stessa è stato accompagnato al Pronto Soccorso dove, per precauzione, è stata fatta una TAC cerebrale che è risultata negativa. Riccardo sta bene e verrà rivalutato giornalmente». Valutazione sulla presenza o meno di Visconti contro Udine totalmente in divenire.