MANTOVA Il successo alla Grana Padano Arena mercoledì sera, nel recupero della quinta di andata nel Girone Rosso con il Caffè Mokambo Chieti, ha riportato il sereno in casa Staff. Le due sconfitte di fila con Pistoia e in casa con Udine avevano lasciato aperti diversi interrogativi. D’accordo la superiorità delle due avversarie e la pausa forzata che ha fatto perdere il ritmo partita ai biancorossi, ma la società avrebbe voluto vedere i ragazzi in campo con un approccio diverso, più aggressivo e “cattivo”. Questo in parte si è visto nella gara vinta con Chieti in rimonta. Forse un po’ troppa sofferenza da parte dei ragazzi, ma erano due punti da conquistare e gli Stings hanno risposto presente.
«Questa squadra ha dimostrato di avere qualità morali – afferma il presidente Paolo Cenna – Queste qualità morali hanno consentito alla squadra di battere Nardò a Lecce, Cividale del Friuli e Chieti che era in vantaggio. La nostra formazione è giovane; qualche atleta è sotto i 24 anni. Forse nella precedente stagione gare come quella contro gli abruzzesi non le avremmo vinte. Da segnalare che mercoledì sera tutti i nostri atleti in panchina, quando Valli li ha mandati in campo, hanno risposto alla grande. Ognuno ha fatto il suo. Tutti si sono rivelati utili e determinanti per portare a casa la vittoria, e questo dimostra che il gruppo è unito e lavora bene insieme». Prosegue il tour de force e domenica ancora in campo a Rimini. «I romagnoli? In questo nostro girone non ci sono squadre imbattute o “materasso”. E’ un impegno che non va preso alla leggera».
Mercoledì 30 altro recupero, sempre al Grana Padano Arena, con San Severo, valido per la quarta giornata di andata. E domenica appunto trasferta a Rimini (ore 18) contro il Rivierabanca, ultimo in classifica assieme a Chiusi.
Intanto a Cividale del Friuli si è accasato l’ex Stings Rotnei Scott Clarke. I friulani hanno interrotto il rapporto con il capitano Adrian Ignacio Chiera che si è subito accasato alla Fabo Herons Montecatini (serie B, girone A).