MANTOVA Dopo il girone di andata che ha decretato l’attuale terzultimo posto in classifica con la sconfitta di Ferrara, la Staff riparte sfidando stasera la capolista Unieuro Forlì alla Grana Padano Arena (palla a due alle ore 20.45). Un match delicato, inutile sottolinearlo, che non vedrà coach Giorgio Valli sulla panchina biancorossa. «La Pallacanestro Mantovana – recita il comunicato della società – ha affidato temporaneamente la guida della prima squadra a Nicolas Zanco. La decisione è dovuta a problemi di natura familiare comunicati dall’head coach Giorgio Valli, che non ha diretto l’allenamento di martedì e non sarà presente alla partita contro Forlì». Se sotto questo comunicato si possa celare qualche cambiamento più radicale lo scopriremo solo vivendo, perché la società ha preferito non andare oltre. «Valli a rischio? Piuttosto sottoposto a vigilanza – è la risposta sibillina dei dirigenti – dipenderà molto dai suoi problemi».
Intanto stasera arriva un avversario assai scomodo, ma che forse mette meno ansia e tensione alla squadra per il pronostico sfavorevole in partenza. «Dalla partita con Ferrara – commenta Zanco, promosso head coach per l’occasione – usciamo con la consapevolezza che quando giochiamo insieme e ci passiamo la palla, abbiamo prodotto un buon basket e siamo stati in vantaggio per più di 30 minuti. Quando non reggiamo mentalmente la fisicità e alcune situazioni sporche, e forziamo le soluzioni individuali, diventiamo più fragili ed emergono le nostre lacune. Paura e tensione ci penalizzano. Contro Forlì – prosegue – ci aspetta una gara davvero complicata. L’Unieuro ha avuto solo un piccolo calo dovuto agli infortuni, qualche settimane fa, ora è una squadra solidissima. In questo momento di difficoltà per noi è meglio affrontare squadre così blasonate. Non c’è nulla da perdere e le motivazioni non mancano. Dovremo impattare bene la partita sul piano fisico ed essere compatti dal primo all’ultimo minuto».
Sulla stessa lunghezza d’onda il lungo degli Stings, Giga Janelidze. «Da questo periodo si esce… vincendo. La risposta è semplice, anche se in questa partita non sarà facile. Giochiamo contro la prima in classifica, che viene a Mantova per restare dov’è. Per noi è una gara fondamentale perché dobbiamo riprenderci e giochiamo in casa. Cercheremo di sfruttare questo vantaggio. Dovremo difendere bene, ricordarci che a casa loro abbiamo perso di poco e che nel nostro girone tutti possono vincere contro tutti. Non penso sia impossibile portare a casa il risultato, ma dovremo crederci fino all’ultima palla. Giocare contro le prime della classifica è più facile perché hai molto meno da perdere, ma serve orgoglio e più cattiveria da parte nostra. Senza queste qualità le partite non le vinci». Ed è proprio quel che si aspettano stasera i tifosi per tornare ad esultare insieme alla squadra.