CESENA Un sabato da dimenticare per il Saviatesta di mister Milella, che torna dalla Romagna con una sconfitta. Il Cesena ha vinto 6-4 contro un Mantova che anche questa volta non ha saputo gestire i momenti clou della gara. Approccio molle dei biancorossi e i romagnoli passano in vantaggio con Pires dopo appena 1’ di gioco. Poi il Mantova riesce a portare in parità il risultato con il gol di Misael. Ma non basta per intimorire il Cesena che torna avanti con Badahi. Il Mantova però, prima della sirena, riesce a sfruttare la qualità dei suoi e con i gol di Titon e Cabeça chiude la prima frazione di gioco in vantaggio: 2-3.
Nella ripresa il Saviatesta comincia nettamente meglio e con il secondo gol di Cabeça manda un segnale agli avversari, che però sono ancora in vita e hanno abbastanza energie per colpire. Il Cesena diventa, anzi, padrone del campo negli ultimi 10 minuti con tanta corsa e gioco più fluido. Mentre il Mantova commette errori banali. Dopo il gol del 3-4 di Pires, sale in cattedra Gardelli, autore della tripletta che consente al Cesena di portare a casa la vittoria, la prima in campionato.
Per il Mantova è un inizio choc di campionato. Il primo ad essere sorpreso di questo momento no è il ds Cristiano Rondelli. «Così non va proprio bene. Bisogna darsi una svegliata. Ancora una volta abbiamo dimostrato di non essere una squadra». E’ un messaggio duro quello che il dirigente rivolge a tutto il gruppo. E quella che comincia domani sarà una settimana importante, in cui sarà necessario un confronto diretto con i giocatori per cercare di arrivare a una svolta. Il campionato è solo all’inizio, ma la squadra punta a vincere il campionato e così ha già perso troppo terreno. Sabato al NeoLu arriva l’APC5, squadra di Caserta che verrà a Mantova a caccia di punti dopo la sonora sconfitta rimediata ieri con l’Italpo. Una partita che il Mantova non può permettersi di prendere sottogamba e che deve vincere in modo netto per uscire da questa crisi d’inizio stagione.
