SABBIONETA Sarà a Sabbioneta nel prossimo mese di gennaio 2021 il meeting mondiale della Conifa (Confederation of Independent Football Associations), ovvero la federazione calcistica mondiale di tutte le patrie non riconosciute. Appuntamento dunque nella Piccola Atene per fare il punto della situazione e organizzare il mondiale rinviato dal maggio 2020 al 2021, che si terrà come stabilito nella Macedonia del Nord. A presiedere i lavori il presidente della Conifa, il lappone Per Anders-Blind (foto).
Il comune amministrato dal sindaco dal sindaco Marco Pasquali è già pronto per organizzare eventi ad hoc, promozionando tra le varie delegazioni, provenienti da tutto il mondo, le bellezze della città ideale di Vespasiano Gonzaga. Un veicolo promozionale, seppur limitato ad un’assemblea direttiva, che potrebbe essere importante e portare nuove collaborazioni a livello internazionale per la località mantovana. Tra le “patrie non riconosciute” c’è anche la Padania, oltre alla Sardegna. Nelle tre edizioni di questo particolare mondiale, sin qui disputate (si gioca ogni due anni e non ogni quattro come l’omologo FIFA), a vincere sono state la Contea di Nizza nel 2014, l’Abcasia nel 2016, e la Transcarpazia nel 2018. Nell’albo d’oro la Padania, unica rappresentante tra i confini italiani a poter vantare un piazzamento, si è classificata rispettivamente quarta nel 2016 nel mondiale disputato in Abcasia e vinto dai padroni di casa (quarto posto, con la sconfitta nella finalina terzo/quarto posto contro Cipro del Nord) e terza nel 2018 con la vittoria ai calci di rigore nella finale di consolazione contro la Terra dei Siculi. Che a dispetto del nome non riguarda la nostra Sicilia, ma è la rappresentativa di una popolazione di etnia ungherese ed abitante in Romania.
