Mantova La prima gara ufficiale del San Lazzaro, quella di Coppa Italia con i comaschi della Pontelambrese terminata 0-0, non ha lasciato strascichi di alcun tipo. Del resto è stata una gara molto corretta e dai ritmi non elevati, com’era prevedibile. Soltanto Tosi (domenica uno dei migliori in campo) e Mortara hanno lamentato ammaccature varie. Nulla di ché, tanto che l’allenatore Ermes Ghirardi ha detto che posdomani saranno sicuramente a disposizione per la seconda gara del primo turno di Coppa Italia, girone 9, che vede la squadra di Borgo Angeli impegnata a Rescaldina (nei pressi di Busto Arsizio) contro la Castanese, che domenica scorsa ha riposato.
Tornando alla partita con la Pontelambrese, Ghirardi ha rimarcato che «il San Lazzaro è una squadra molto giovane, tanto che in campo c’erano inizialmente otto quote. Si tratta però di giovani di qualità: alcuni usciti dal nostro vivaio, altri provenienti da settori giovanili di società professionistiche». «Domenica scorsa – conclude il tecnico biancoceleste – i ragazzi in campo hanno dato tutto quello che potevano dare. Personalmente sono soddisfatto. Abbiamo creato poche occasioni per sbloccare il risultato, ma là davanti c’erano due 2000 perché i titolari erano indisponibili. Ma nonostante l’età, hanno impegnato spesso i difensori comaschi».
Riassumendo, anche domenica prossima saranno assenti Parol (potrebbe giocare ma il mister preferisce non rischiare: sarà sicuramente in campo per la prima di campionato), Vladov (squalificato) e Cabroni al quale è stata riscontrata una microfrattura non scomposta alla base del piede per cui sarà assente per un mesetto o giù di lì. Va da sè che solo una vittoria darebbe al San Lazzaro chances di passare il turno, ma la Coppa non è certo l’obiettivo primario dei biancazzurri, che mirano piuttosto a presentarsi al top ai nastri di partenza del campionato che inizierà l’8 settembre, con la trasferta a Offanengo.
