MANTOVA In questo periodo difficile, Aido Provinciale Mantova non ha potuto farsi vedere nelle piazze e nelle manifestazioni locali per diffondere la cultura della donazione di organi, tessuti e cellule. Il direttivo provinciale ha deciso quindi di promuovere il suo messaggio attraverso canali diversi dagli abituali ed è partita la campagna informativa-pubblicitaria con l’allestimento di alcuni autobus urbani di Apam. «Mai come in questi mesi ci siamo accorti dell’importanza di far del bene a noi e agli altri, rispettando le regole imposte dai vari decreti per contenere la diffusione del coronavirus. Esprimere il proprio “sì” alla donazione di organi rientra in questo aspetto», dice la presidente Sabrina Tartarotti. I trapianti infatti non si sono fermati. In Lombardia, nel 2020, c’è stato un leggero calo di prelievi di organi, grazie agli ospedali e in particolare al personale sanitario che sono riusciti a continuare questa attività, nonostante la pandemia arrivata dalla Cina. «Aido Provinciale ha pensato quindi di sostenere gli operatori e continuare la nostra mission attraverso nuovi canali – spiega la Tartarotti -. Si è così deciso di rivolgerci a Apam per collaborare e insieme portare il nostro messaggio di speranza alle quasi 9.000 persone in lista di attesa di un trapianto. Ringrazio il presidente di Apam Daniele Trevenzoli che si è reso subito disponibile per questo progetto e Gualtiero Zanotti di Medianet, che ha curato la grafica e l’allestimento degli autobus». “Bus al servizio” rappresenta un’opportunità non solo per i cittadini ma di crescita culturale e sociale. (ma.vin)