MANTOVA Per evitare il play out di Eccellenza, il San Lazzaro dovrà vincere la gara casalinga di domenica col Cazzagobornato e sperare che la Vertovese seconda sconfigga la Romanese. Se così fosse, la Romanese, attuale prima della griglia play out, rimarrebbe con 27 punti mentre il San Lazzaro passerebbe a 28 e andrebbe ad occupare la prima griglia. Potrebbe non bastare per far scattare la regola dei “più di sei punti”, perché di mezzo c’è anche il Casazza con i suoi attuali 20 punti, che domenica sarà ospite del già promosso Brusaporto. La situazione è più che mai fluida.
Ne parliamo con il presidente del San Lazzaro, Angelo Valenza. «Quello di Eccellenza – sostiene – è un impegno pesante sotto tutti i punti di vista. Nel caso del San Lazzaro ancora di più, perché il budget è aumentato rispetto alla Promozione mentre l’organico ha subito soltanto piccoli ritocchi, almeno per i giocatori non in quota, e numericamente è al limite fisiologico. Ciò detto, ho invitato i ragazzi a dare il meglio, poi accetterò il verdetto del campo: sia per quanto riguarda domenica che per l’eventuale play out».
«La società – conclude il massimo dirigente biancoceleste – è strutturata in un certo modo, sia che giochi in Eccellenza che in ogni altro campionato dei dilettanti. Personalmente sono soddisfatto dei risultati complessivi. La Juniores, infatti, si è qualificata per i play off regionali, stessa cosa per gli Allievi e i Giovanissimi provinciali. L’allenatore Alessandro Cobelli quest’anno ha fatto giocare stabilmente i 2000 Capelli, Mironi e Omorogieva, mentre in organico ha anche 2001 come Pagliara, Albertini, Baietta e Veronesi, tutti usciti dalle nostre giovanili. Il San Lazzaro occupa stabilmente i primissimi posti della speciale classifica del Premio giovani sia di Eccellenza che, negli anni scorsi, di Promozione e Prima categoria. Per concludere, la prima squadra nella prossima annata sportiva giocherà il campionato che le attribuirà il campo. Senza alcun problema. Per quanto riguarda il futuro? Finiamo prima il campionato, non è tempo di parlare di queste cose».
Intanto l’attaccante Omorogieva sarebbe stato messo in punizione, a causa di un diverbio con alcuni compagni di squadra. Risulta che la società prenderà provvedimenti. (gi.bo.)
