POGGIO RUSCO Dopo la recente promozione con la Governolese, Matteo Melara ripartirà (di nuovo) dalla Prima. Ma questa volta sulla sponda biancazzurra: guiderà la Poggese. «A Governolo è stata un’esperienza fantastica – racconta il tecnico – . Ho trovato un gruppo, un ds come Dalmaschio e altre figure che lavorano sul campo, davvero eccezionali. Mentre così non è stato con alcune figure di livello societario. Non c’erano più le condizioni per proseguire assieme, nonostante la promozione ed il campionato stupendo». «A febbraio – prosegue Matteo – la società aveva già deciso di cambiare sia la guida tecnica che il direttore. Così ho iniziato a parlare con la Poggese che mi aveva mostrato un programma ambizioso. C’è voglia di salire di categoria e fare le cose per bene, come piace a me. Speriamo di poter fare una stagione importante». Nel frattempo però, l’allenatore si gode le meritate vacanze. Nel mentre «In questo momento sono sotto l’ombrello mentre mi rilasso (dice ridendo ndr). Ma la testa è già al prossimo campionato: vedo diverse formazioni ambiziose. Ma dal canto nostro, sono convinto che saremo nelle condizioni di poter lottare per il vertice». Per alcuni il passaggio dalla Promozione alla Prima potrebbe essere visto come un declassamento: per Melara no. «Non ho mai guardato le categorie, anche quando giocavo. L’unica cosa che conta per me sono le ambizioni, il progetto e gli obiettivi che si prefigge la società. Poggio è una delle migliori realtà del calcio dilettantistico mantovano, ed io sono orgoglioso di farne parte». «Ho conosciuto alcuni ragazzi – conclude Matteo – . A luglio ci troveremo perché penso sia importante fare gruppo e creare un ambiente sano sin da subito.
