GOITO Domenica lo Sporting Club di Mauro Franzini si congeda dal suo pubblico e dal torneo di Promozione: nella prossima stagione ripartirà dalla Prima categoria. L’epilogo del torneo sarà il derby casalingo con l’Asola di Lamberto Tavelli che deve vincere per tagliare il traguardo della salvezza.
«Affronteremo i biancorossi rimaneggiati ma non per questo andremo in campo solo per onor di firma, la sfida tutta mantovana va onorata – spiega il presidente Devis Cavagna -, anche domenica scorsa nel derby col San Lazzaro la squadra si è battuta, ha fatto per intero il suo dovere. Faccio un grosso applauso ai ragazzi, abbiamo avuto nel corso della stagione parecchi problemi, il Covid inoltre ne ha creati altri, abbiamo avuto tanti infortuni. Grazie alla professionalità di Mauro Franzini il gruppo ha dato tutto quello che poteva, abbiamo perso almeno dieci punti perché i minuti finali di parecchie gare sono stati per quanto ci riguarda fatali. Come se non bastasse, nell’ultimo mese ci sono state delle direzioni di gara che non mi sono affatto piaciute».
«Magari certi arbitri – prosegue il patron – trovandosi sul loro cammino l’ultima forza del girone non hanno assolto in maniera egregia il compito al quale erano chiamati. Come società non nego che abbiamo le nostre responsabilità, ma rifaremmo al momento le stesse scelte. Nei precedenti otto anni tutto è andato bene, stavolta invece no. Al momento non abbiamo ancora parlato in maniera concreta del futuro, vorremmo però ripartire da Franzini come allenatore».
Domenica per il derby assenti per squalifica Ciulla e Mortara, oltre a Grigoli infortunatosi nel match di domenica scorsa.