Castiglione L’incontro di cartello del turno di domani in Promozione, secondo del girone di ritorno, è certamente il derby dell’Alto Mantovano tra Castiglione e Castellana. Le due formazioni hanno i medesimi punti (20) e si trovano sulla soglia della zona play out, che dista solo un punto. La partita merita i riflettori per la storia recente dei due club e perché, di tanto in tanto, si parla di un avvicinamento tra le due società: notizia questa mai smentita da nessuna delle due parti.
Il Castiglione ha giocato in LegaPro quando era presidente Rossano Zilia, poi sono venute meno le condizioni per continuare nella categoria dei professionisti. Dopo alcuni campionati minori e la fusione con il Sarginesco, la formazione aloisiana ha scalato rapidamente un paio di categorie sotto la guida del presidente Alberto Garbisi.
Anche la Castellana ne ha fatta di strada. Non è arrivata al professionismo, ma probabilmente è stata una precisa scelta della società. Dopo una decina d’anni in serie D, sempre a buon livelli, anche per lei è iniziata la discesa.
Il derby di domani sarà certamente una partita speciale per il tecnico del Castiglione Ermes Ghirardi, subentrato in dicembre ad Andreoletti. Ghirardi ha guidato la Castellana per due anni in Eccellenza, ottenendo un play off e una salvezza. E’ il grande ex della sfida. «A Castel Goffredo – spiega – mi sono trovato benissimo, la società è sempre stata corretta con me, per cui saluterò volentieri i dirigenti, gli stessi di allora».
Il discorso scivola poi sulla partita. «Siamo reduci – sostiene – da un buon pareggio a Desenzano, campo mai facile contro una squadra tra le migliori del girone. Tuttavia non siamo al meglio, per via delle assenze e della non perfetta condizione fisica di altri giocatori. Per una sfida come quella di domani, molto sentita sia dagli sportivi che dai giocatori di entrambi gli schieramenti, serviva l’organico al completo e in piena forma. La Castellana è la formazione che nelle ultime sei partite ha collezionato 13 punti, più di tutte le altre mantovane, ha un allenatore, Cogliandro, che ha raggiunto traguardi notevoli. Il Castiglione, per contro, non è più quello di inizio campionato, ma sono fiducioso, soprattutto dopo la prova di domenica scorsa, al termine della quale se avessimo vinto nessuno si sarebbe scandalizzato. Domani sarà certamente una bella giornata di calcio».
Il tecnico rossoblù deve rinunciare a Brigoni e Alberti, punto interrogativo per Pedrinelli, forse recupera il baby Semmah. (gi.bo.)
