Calcio serie B – Allerta rientrata: è il giorno di Pisa-Mantova

Davide Possanzini
Davide Possanzini

Pisa La piena dell’Arno fortunatamente è passata senza danni. Ma la decisione di rinviare Pisa-Mantova, programmata per ieri alle ore 17.15, è parsa a tutti come la più logica. Dunque, ci si riprova oggi con fischio d’inizio fissato per le 15. Ma ripercorriamo la lunga gestazione della partita.
I presagi del rinvio – Il Mantova è giunto a Pisa venerdì sera, accolto dalla pioggia che si è fatta via via più battente nel corso della notte. Già nel tardo pomeriggio il sindaco della città toscana Michele Conti aveva dichiarato in tv che l’indomani mattina sarebbe stata presa una decisione sulla disputa di Pisa-Mantova. Parole che, previsioni meteo alla mano, facevano già intuire un probabile rinvio. Del resto, la prospettiva di gestire in condizioni d’emergenza 8mila persone dirette allo stadio, non era certo delle più consigliabili.
La decisione – Ieri mattina il sindaco pisano, in un incontro con la stampa in Comune, ha dichiarato: «L’allerta rossa per rischio idraulico persisterà fino al pomeriggio inoltrato. Motivo per il quale la partita Pisa-Mantova non si gioca». A quel punto, si trattava di attendere solamente l’ordinanza del Prefetto Maria Luisa D’Alessandro. Ordinanza che è stata diramata poco dopo mezzogiorno.
Il rinvio ad oggi – È parsa da subito l’opzione più ragionevole, ovviamente col beneplacito del meteo. La sosta per le nazionali impediva di fissare il recupero per la prossima settimana. Anche individuare una data in aprile, con la Pasqua che cade il 20 e turni già fissati per lunedì 21 e venerdì 25, sarebbe stato complicato. Meglio dunque recuperarla subito, anche per non inficiare la regolarità del campionato. Dalla Lega B e dalle due squadre è arrivato subito il nulla osta.
Le conseguenze su tifosi e squadra – Quasi tutti i 400 supporter biancorossi attesi all’Arena Garibaldi, compreso il pullman del Ccmc, hanno fatto in tempo a rinviare la partenza a questa mattina. Qualcuno è partito lo stesso, trascorrendo una giornata di svago nell’incantevole Pisa, sia pur sotto la pioggia, in attesa del match odierno. Quanto alla squadra, ha prolungato di una notte il soggiorno in albergo, impresa non scontata. Nel pomeriggio ha sostenuto una sgambata atletica agli ordini di mister Possanzini in uno spazio verde di fortuna, reperito nelle vicinanze dello stesso hotel. Provvidenziale l’apporto del magazziniere, che ha portato a Pisa le mute d’allenamento.
Piccoli vicino a Cella – Il rinvio della partita ha concesso al presidente biancorosso l’opportunità di presenziare ai funerali del papà di Stefano Cella (scomparso giovedì), tenutisi a Rottofreno (Piacenza). Con Piccoli c’erano anche Burrai, Galuppini, Brignani e Panizzi, tutti non convocati per la gara di Pisa (il primo è squalificato, Galuppini e Brignani infortunati, Panizzi ai margini del progetto).
Tutti in campo – E siamo così al giorno della partita. A Pisa ha smesso di piovere nel tardo pomeriggio di ieri e per oggi non sono previste precipitazioni. Non rimane che scendere in campo. In casa della vicecapolista il Mantova deve far punti, anche perchè la vittoria del Frosinone ieri ha trascinato i biancorossi al terzultimo posto, dunque in zona retrocessione. Sarà molto dura, anche perchè i nerazzurri di Pippo Inzaghi si giocano la Serie A. Ma non c’è scelta.
Gabriele Ghisi

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