Roma Paolo Bedin è il nuovo presidente della Serie B. L’ex direttore generale della Lega Pro è stato eletto con 15 voti alla terza votazione, superando lo stallo delle prime due tornate. Il presidente uscente, Mauro Balata, ha ritirato la sua candidatura al termine della seconda votazione, lasciando campo libero a una competizione tra Bedin e Vittorio Veltroni, che ha raccolto i 5 voti restanti nella terza tornata. La scelta di arriva dopo settimane di attese e speculazioni, in un clima di grande equilibrio. «La B è un torneo affascinante – ha detto Bedin – , che rappresenta la fascia intermedia del professionismo, ricca di tanti talenti. Priorità? Ci sono aspetti economico-finanziari di grande urgenza, dettati dall’ultimo bando dei ricavi audiovisivi. Ci sono aspetti a me cari di struttura organizzativa, e ci sono aspetti di dialettica e sinergia, con le due leghe di A e di C, che ritengono debbano essere uno dei punti focali di questa governance».
Ma in chiave Mantova, la notizia del giorno è l’elezione del presidente Filippo Piccoli nel nuovo consiglio direttivo della Lega B. Una mossa che, almeno sulla carta, dovrebbe accrescere il peso dell’Acm a livello istituzionale. Per il momento, Piccoli non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Il Mantova ha diramato una nota sui propri canali social in cui “si congratula col proprio presidente per l’importante e prestigiosa carica assunta” ed augura buon lavoro a Bedin, al vicepresidente Luigi De Laurentiis, ai consiglieri Andrea Corradino, Francesco Dini, Carmelo Salerno e Matteo Manfredi, ed ai consiglieri indipendenti Enrico Mambelli e Andrea Sartori.
