MANTOVA Fermi tutti, blocchiamo i play out. Lo chiede il Piacenza alla Lega Pro, in virtù della presunta combine relativa a Pergolettese-Triestina, match dell’ultima giornata di campionato che ha di fatto condannato il Piacenza alla retrocessione diretta. Il Mantova rimane alla finestra, nel senso che prosegue la preparazione del match d’andata di sabato in casa dell’Albinoleffe, in attesa ovviamente di sviluppi.
La notizia della mossa del Piacenza era nell’aria, ma si è concretizzata alle 18 di ieri, con il comunicato stampa rilasciato dal club emiliano e che riportiamo integralmente a parte. Il club chiede al Consiglio Direttivo di Lega Pro l’immediato rinvio dei play out. Il passo successivo sarà il ricorso al Tribunale Federale Nazionale. La materia dello scandalo è nota. Pare che, nei giorni precedenti la partita Pergolettese-Triestina e il giorno stesso della gara, alcuni giocatori e dirigenti della Pergolettese siano stati avvicinati da rappresentanti della Triestina con l’obiettivo di alterare il risultato del match in favore dei giuliani. L’andamento della gara, in effetti, è risultato anomalo: la Pergolettese, passata in vantaggio all’82’, si è fatta ribaltare con due gol all’88’ e al 94’. Questa rocambolesca vittoria ha consentito alla Triestina di evitare in extremis la retrocessione, condannando al suo posto il Piacenza. Nei giorni successivi qualcosa di sospetto sarebbe emerso: messaggi sui telefonini di alcuni calciatori, che avrebbero indotto la Procura Federale a inviare propri incaricati a Crema già tre giorni prima del match. Le indagini proseguono sottotraccia, ma per il momento nessuna prova lampante di illecito è venuta a galla. E i tempi si prospettano lunghi.
Ciò detto, è comunque comprensibile l’atteggiamento del Piacenza, che si sente danneggiato e per questo ha deciso di dare battaglia. Tra l’altro, proprio ieri il club emiliano ha annullato il “rompete le righe” dato nei giorni scorsi, richiamando in fretta e furia allenatore, staff tecnico e giocatori con la disposizione di riprendere gli allenamenti.
Per quanto riguarda il Mantova, da viale Te comunicano di non aver ricevuto nessuna comunicazione dalla Lega Pro nè tantomeno prevedono un rinvio dei play out. Anzi, proprio ieri sono stati designati gli arbitri delle sfide in programma. Di sicuro, se qualcosa accadrà, lo sapremo oggi o al massimo domani: impensabile andare oltre, visto che la macchina organizzativa è già bella che avviata, con tanto di prevendita biglietti al via giusto oggi. Mantova-Albinoleffe rimane dunque in calendario per il 6 e 13 maggio, così come l’altro play out del girone fra la discussa Triestina e il Sangiuliano. Per il momento non sono in previsione cambi di programma. Per il momento, appunto.