Musei virgiliani, la cultura ha fatto il pieno

MANTOVA Quasi 120.000 biglietti museali venduti. I trenta giorni appena trascorsi hanno sorriso alla cultura mantovana, con circa 120.000 ingressi registrati tra Palazzo Ducale, Palazzo Te, Maca e museo di palazzo San Sebastiano.
Un trend in linea anche con le previsioni turistiche nazionali di inizio anno, con un aspettativa di oltre 38,8 milioni di presenze solo nella regione Lombardia.
Nello specifico, sono stati oltre 50.000 i visitatori a scegliere di vistare le stanze del museo di Palazzo Ducale.
“I dati non sono ancora definitivi- parole del direttore Stefano L’Occaso – perché stiamo completando i conteggi su alcune tipologie di biglietto. Il numero complessivo dovrebbe superare le 53.000 unità, che è un risultato eccezionale. Basti pensare che nel 2019, in aprile, il Museo accolse la cifra record di 50.533 visitatori; l’anno scorso, molti molti di meno”. La ricetta di questo grande interesse? “ Quello che ha determinato questo successo -spiega L’Occaso- è il ritorno delle scolaresche, più che benvenute, dopo lo stop dovuto alla pandemia: in preparazione di questo tipo di fruizione avevamo impostato un percorso di visita attraverso spazi ampi e monumentali, atti ad accogliere grandi numeri”. In aggiunta, un altro elemento molto positivo è stata l’apertura continua del Museo: “Nell’arco del mese – sempre L’Occaso – siamo rimasti chiusi solo due giorni, il 3 e il 17, e questo grazie alla disponibilità del personale, che – pur in sotto-organico – ha garantito un servizio particolarmente impegnativo”.
Positivi anche i numeri degli ultimi giorni del mese, indifferenti al maltempo presente durante il ponte della festa dei lavoratori: circa ottomila ingressi (1 maggio, 1608; 30 aprile, 2610; 29 aprile, 2145; 28 aprile, 1869).
“I primissimi giorni di maggio – conclude il direttore- ci fanno sperare che l’attrattiva del Palazzo Ducale sia ancora in grande crescita”.
Antonia B. Baroni