MANTOVA In attesa di capire quale sarà il futuro, i giocatori biancorossi continuano a lanciare messaggi d’affetto alla tifoseria virgiliana, dopo una stagione particolare, vissuta senza il loro appoggio a causa della pandemia. Ma evidentemente la città e i mantovani hanno fatto capire cosa significhi davvero indossare la maglia biancorossa. Qualcuno già lo sapeva, ma non l’ha dimenticato. Ha già firmato il rinnovo, Filippo Guccione, che pensa già al prossimo anno. «Finisce una stagione che premia il lavoro di un gruppo straordinario. Un anno che ha segnato il mio ritorno tra i professionisti, che non potrò mai dimenticare. Grazie Mantova per aver dato a tutti noi la possibilità di vestire questa gloriosa maglia. Ricarichiamo le pile e speriamo di tornare, con i nostri tifosi al Martelli. Grazie a tutte le persone che hanno lavorato quest’anno per noi e per il Mantova, non ci avete fatto mancare nulla». E poi la promessa: «Ci vediamo presto». Chi potrebbe salutare Mantova invece è Leonardo Mazza, il cui cartellino è del Bologna: «Un’altra stagione è finita – commenta su Instagram -. È finita la mia prima stagione nei grandi, con nuovi colori, fuori casa e lontano dalla mia famiglia. È stato un percorso duro ma sono le difficoltà che ti aiutano a crescere e a migliorare. Ho conosciuto persone, dentro e fuori dal campo, speciali che mi hanno fatto sentire a casa fin dal primo giorno. Un grazie al Mantova e a tutte le persone dietro le quinte per questa esperienza che porterò sempre con me e nel mio cuore. Un grazie lo devo a voi compagni e al nostro fantastico gruppo, abbiamo condiviso tutto nel bene e nel male. siamo rimasti sempre uniti e questo ci ha permesso di toglierci tante soddisfazioni. Ora si torna alla base ma mai mi scorderò di voi, grazie».
