Calcio Serie C – Mantova, la ciliegina sulla torta è Stefano Giacomelli

Stefano Giacomelli
Stefano Giacomelli

MANTOVA A 10 giorni dalla chiusura del mercato, il Mantova è pronto a calare il jolly. L’ultimo tassello di una campagna acquisti rapida e promettente sarebbe l’attaccante Stefano Giacomelli, classe 1990, oltre 300 partite nel Vicenza, attualmente svincolato. Usiamo il condizionale perchè il dt biancorosso Christian Botturi non ha ancora chiuso la trattativa, e per questo si tiene aperta un’alternativa, altrettanto di grido: Federico Furlan, anche lui classe ’90, in forza alla Ternana. «Chiunque arriverà – spiega Botturi – lo farà con la “testa giusta”. Ribadisco quello che ho sempre detto: non cerchiamo primedonne, ma giocatori funzionali al progetto Mantova e convinti di sposarlo. Giocatori con determinate caratteristiche tecniche ma anche umane e caratteriali, in grado di far crescere i giovani e formarli secondo i nostri valori. Sia Giacomelli che Furlan rientrano in questo identikit, oltre ad essere giocatori d’esperienza in grado di ricoprire svariati ruoli in avanti».
Al momento di rilasciarci questa dichiarazione, Botturi non aveva chiuso con nessuno dei due. Ma in serata è arrivata la svolta, sotto forma di accordo trovato con Giacomelli. L’ufficialità è attesa per oggi. Nato a Spoleto, il neobiancorosso non ha bisogno di molte presentazioni. Per lui parlano i numeri: oltre 200 partite in Serie B, altrettante in C. Ha iniziato la carriera nel Foligno, per poi vestire le maglie di Pescara e Ternana, prima di divenire un simbolo del Vicenza. Con i berici ben 11 stagioni consecutive e la fascia di capitano. È sempre stato un punto fisso della squadra, arrivando anche a segnare 12 gol bella stagione 2018-19. Solo la scorsa annata (peraltro molto tribolata per i vicentini) si è rivelata incolore: soltanto 22 presenze in campionato (la maggior parte da subentrato) e appena un gol all’attivo, proprio al Mantova nel tremendo 2-6 al Martelli che costò la panchina a Corrent. La favola col Vicenza era giunta evidentemente ai titoli di coda, tant’è vero che Giacomelli al momento è svincolato. Curiosità: in passato un altro Stefano Giacomelli ha vestito la maglia dell’Acm. Era la stagione 1981-82, quel Giacomelli (nato a Casale di Governolo) era un attaccante e in biancorosso giocò 8 partite.
Non meno prestigiosa è la carriera di Federico Furlan, che Botturi continua a tenere in considerazione nel caso sfumasse in extremis l’arrivo di Giacomelli. Trevigiano di Montebelluna, Furlan conta 126 presenze in Serie B e quasi 200 in C. Ha vestito le maglie di San Marino, Varese, Monza, Bassano, Ternana, Brescia, Bari, Triestina e Latina. A differenza di Giacomelli, Furlan ha giocato con continuità nella scorsa stagione: 18 presenze con la Triestina e 15 nel Latina.
Con quest’ultimo innesto, il Mantova chiude il proprio mercato. In attesa del verdetto del campo, è chiaro come Botturi, oltre al tasso tecnico, abbia voluto accrescere il tasso d’esperienza e personalità della squadra. Ogni reparto, accanto a giovani di prospettiva, si giova della presenza di almeno un leader di comprovata carriera: Festa in porta; Redolfi e Suagher in difesa; Burrai a centrocampo; Monachello e Giacomelli in attacco (solo per citare i più rappresentativi). È una scelta condivisibile, a patto che tanta personalità non vada ad intaccare gli equilibri dello spogliatoio. Rischio che, con tanti “galli nel pollaio”, è sempre dietro l’angolo.