Mantova Sale l’attesa per il primo test della preseason. C’è tanta voglia di scoprire questo nuovo Mantova, un mix di giocatori esperti in mezzo a tanti giovani. Tanti i volti nuovi da mettere sotto la lente, ma non mancano i reduci dall’ultima stagione. Anche loro da tenere sott’occhio per capire se ci saranno dei progressi. E’ quello che si augura l’attaccante biancorosso Luca Paudice, lo scorso anno autore di 4 reti in 31 presenze. E’ un giovane e anche quest’anno cercherà di farsi spazio: «Aria nuova rispetto all’anno scorso. Ci sono giovani interessanti uniti a un gruppo di giocatori importanti e con la giusta compattezza possiamo fare bene». Fare squadra e conoscere da più vicino il nuovo mister, che in queste settimane cercherà d’inculcare nuove prerogative: «Abbiamo iniziato un nuovo corso con un allenatore nuovo. Corrent ha delle idee importanti e se lo seguiamo possiamo toglierci delle soddisfazioni».
Per Paudice seconda stagione con la maglia del Mantova. Lo scorso anno un cammino altalenate in linea con quello della squadra. Esperienza che gli servirà per affrontare con il piglio giusto il nuovo anno. Magari dando qualche consiglio a chi è appena è arrivato a Mantova: «Qui il tempo passa in fretta. Bisogna avere una buona velocità di pensiero e approcciare bene il campionato. Ci aspetta una stagione complicata e se si è lucidi mentalmente si possono ottenere dei buoni risultati».
Dal 24 aprile al 18 luglio: tre lunghi mesi con tante voci, dal toto allenatore al mercato. Tre mesi d’attesa: «Un po’ ho seguito, ma alla fine avevo già delle garanzie sulla mia permanenza. Sapevo che la società avrebbe fatto una grande squadra. Poi con Monachello e Guccione si è tutti più sereni».
Paudice è stato tra i primi ad abbracciare il “Monaco” al suo arrivo in ritiro: «Abbiamo legato tanto lo scorso anno, ci siamo sentiti tutta estate. Dal punto di vista mentale e tattico è stata una guida preziosa. Lo stesso Guccione. Insieme daranno una grossa mano a noi giovani».
Mercato ancora da ultimare, ma la società sembra mantenere le promesse fatte al termine della passata stagione e cioè di voler fare un campionato di vertice: «Anche noi pretendiamo di più rispetto all’anno scorso. Quella è stata un’annata strana e anche per noi calciatori è importante arrivare in alto. Può essere una svolta importante per la squadra e la tifoseria».
Il 2 agosto i calendari, in attesa dei gironi. In ogni caso sarà un campionato tutto in salita: «Affascinante. Probabilmente saremo nel girone A con piazze storiche. Si stanno rinforzando tutti, anche le neopromosse. Ma il Mantova è pronto a dire la sua».
