Mantova E’ ancora presto per fare i bilanci di fine anno, ma intanto eccoci qua all’ultima gara casalinga di questo pazzo 2023, la penultima del girone d’andata che chiuderà il 22 dicembre a Legnago. Il Mantova oggi ospita al “Martelli” il Lumezzane. Contro la formazione bresciana, la squadra di Possanzini punta ad agguantare altri tre punti pesantissimi per conquistare il titolo d’inverno e respingere ancora una volta le inseguitrici Padova e Triestina, che prima di sfidarsi al giro di boa, affronteranno domani rispettivamente Fiorenzuola e Novara. Quella odierna, per il Mantova, è quindi una tappa fondamentale da portare a casa per arrivare all’ultima giornata del girone d’andata con la possibilità di allungare almeno su una delle due rivali. Pensieri che dalle parti di viale Te dicono di non fare, ma la realtà dei fatti è questa: il Mantova sta portando avanti un percorso importante e oggi contro il Lumezzane scenderà in campo per ribadire ancora una volta le proprie qualità di gioco e caratteriali messe in risalto nell’ultima gara giocata a Vicenza. Quello è il Mantova che società e tifosi vogliono vedere in questo finale di campionato. Lo ha detto a chiare lettere a inizio settimana il dt Botturi, che conosce molto bene l’ambiente Lumezzane avendoci lavorato una stagione come ds prima di iniziare la sua prima avventura al Mantova. Il Lume, squadra molto equilibrata, quest’anno contro le grandi ha sempre fatto molta fatica, ma è riuscito comunque a fermare il Padova all’Euganeo sull’1-1.
Come dice spesso mister Possanzini, il Mantova non ha mostrato ancora tutto il suo potenziale. Soprattutto in fase offensiva, dove gli attaccanti faticano a trovare la via del gol nonostante le tantissime occasioni create (lo dicono i numeri). Il miglior marcatore tra i biancorossi è Galuppini con 6 reti che oggi, contro la squadra che l’ha lanciato tra i professionisti, proverà ad avvicinare la doppia cifra. Per quanto riguarda l’undici che scenderà in campo, non dovrebbero esserci molti cambiamenti rispetto a Vicenza, anche se Possanzini ha cambiato spesso tra una gara e l’altra ottenendo risposte confortanti. Sulle spalle di Burrai pesa e non poco la diffida, ma il tecnico difficilmente se ne priverà. Certo è che pensando alla sfida di Padova d’inizio ritorno, in queste ultime due gare il regista biancorosso dovrà giocare con attenzione e astuzia.