Canoa – Ricchiero vince tre ori agli Universitari. E per la Mincio si chiude un’annata doc

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Sara Vesentini ed Elena Ricchiero

Mantova Lampi di Canottieri Mincio ai Campionati Italiani Universitari disputati a Sabaudia. Elena Ricchiero, giovane campionessa del sodalizio mantovano, in gara nell’occasione per il Cus Pavia, ha conquistato la medaglia d’oro nel K1 500 con il tempo di 1’52”81 e poi, in coppia con Mathilde Rosa, ha fatto doppietta di successi nel K2 200 e 500.
Il 2022 va così in archivio e il bilancio della società di Cittadella, per quanto riguarda la canoa, è certamente positivo. «Direi proprio di sì – afferma il tecnico Daniele Rossi – naturalmente spiccano le medaglie di bronzo conquistate da Elena Ricchiero e Sara Vesentini, con il K4, agli Europei Under 23 di Belgrado e ai Mondiali in Ungheria. Si tratta di un risultato storico per il movimento italiano visto che il K4 500 non era mai salito sul podio in ambito internazionale. Questo armo (vi fanno parte anche Sara Daldoss e Lucrezia Zironi delle Fiamme Azzurre) va più forte di quello senior e in teoria, l’anno prossimo, potrebbe prendere parte alle qualificazioni olimpiche. Bisogna vedere cosa decideranno in Federazione, è anche un “discorso politico”».
«Per la Cano è stato un anno positivo – ribadisce Rossi – l’unica gara sbagliata è stata quella del K2 misto agli Assoluti. Sara e Alessio (Campari, ndr) probabilmente non hanno trovato il giusto feeling. Alle spalle dei nostri “senatori” ci sono giovani leve che si stanno facendo onore, spronati e trainati dai più grandi. Marianna Ballarini e Andrea Alberini, per esempio, si sono messi in bella evidenza al Meeting delle Regioni. E’ importante che i nostri atleti abbiano sempre voglia di allenarsi, con impegno e sacrificio, e quando i risultati gratificano i loro sforzi, per noi è una grande soddisfazione».