Mantova Il Kaos Mantova venerdì sera riprenderà il campionato in casa del Genova. A differenza del campionato di calcio (ieri sera allo stadio Marassi si sarebbe dovuta giocare Sampdoria-Verona), il Calcio a 5, tramite la propria Divisione, ha confermato il regolare svolgimento della partita, seppure a porte chiuse. «Per questa allerta Coronavirus sono un po’ preoccupato – ha spiegato il portiere Enrico Ricordi – . Non se ne capisce l’andamento». In Liguria, dunque, gara senza pubblico: una novità per il Kaos, ma non per Ricordi. «E’ un’esperienza che ho già provato e non è bello, anche se alla fine giochiamo in trasferta e questo ci potrebbe favorire. Sicuramente è una gara importante per loro che si devono salvare, ma anche per noi». E’ proprio così. Il Mantova si gioca dei punti importanti in ottica playoff. «E’ il nostro obiettivo. Come si dice in questi casi, l’appetito vien mangiando. A inizio stagione, quando siamo partiti non sapevamo dove saremmo arrivati. Mese dopo mese siamo cresciuti tanto, con un gran lavoro di squadra e adesso siamo qui, a giocarci questo obiettivo». Un Mantova che ha saputo crescere anche grazie alle sconfitte. Quel filotto di 6 ko consecutivi è la macchia di questa stagione incredibile. «Bisogna ammettere, però, che in quelle circostanze non abbiamo mai preso delle grandi imbarcate. Ora abbiamo reagito bene e dobbiamo continuare su questa strada. Ci aspettano anche le Final Eight e possiamo fare bene». Tutti sotto la guida di capitan Leleco, novello sposo: «Sì (ride ndr). L’ha detto a pochissimi di noi. Abbiamo festeggiato con una festa tra pochi intimi. Ora sotto con il Genova». (tombell)
