Pallavolo serie A3 – Forza Gabbiano, capitan Gola suona la carica: “Daremo il massimo per volare sempre più su”

Il capitano del Gabbiano, Edoardo Gola (foto sito Legavolley)

Mantova Ha saputo che sarebbe sceso in campo pochi minuti prima della sfida di Mirandola, nella quale il Gabbiano ha colto il suo settimo sigillo consecutivo. Lo schiacciatore Scaltriti non si sentiva bene e coach Serafini ha deciso di schierare in campo il capitano. Edoardo Gola si è fatto trovare pronto ed è stato protagonista in campo nella vittoria, sia in seconda sia in prima linea. Ottime le percentuali sia ricezione sia in attacco, con 9 punti nel suo tabellino e una partita solida, mostrando tranquillità in campo. Non era assolutamente scontato.
«Lo Stadium Mirandola è formazione forte e ci ha sempre fatto penare in passato – afferma Gola – Inoltre in casa era imbattuta. Siamo arrivati a questa trasferta incerottati e avevamo contro un avversario da non sottovalutare, che ha giocato con un buon ritmo per tutta la partita». Il capitano fa anche i complimenti al suo compagno di squadra Novello. L’opposto biancazzurro è stato davvero incontenibile in questi primi sette match: «Marco ha fatto una gara incredibile, è forte tecnicamente e sono contento di giocare con lui. E’ il nostro punto di riferimento e ha dimostrato di esserne consapevole». Anche il capitano del Gabbiano però lo è, dentro e fuori dal parquet, perché quando è chiamato in causa non sbaglia un match. «Cerco di dare il mio contributo durante la settimana negli allenamenti. Contro lo Stadium Mirandola sono stato chiamato a dare il mio apporto. Ho cercato di fare del mio meglio e spero di esserci riuscito». Nessun dubbio in proposito… Con la vittoria di Mirandola il Top Team è salito a 21 punti come il San Donà, che però vanta sempre una gara in più, in attesa della prossima partita in casa con Acqui Terme. Dopo la vittoria n. 48 di fila da tre punti – due anni giusti senza perdere un match – dove può arrivare questa squadra? Capitan Gola prova a rispondere: «Bella domanda. Il nostro obiettivo rimane per ora la salvezza. Una volta raggiunta, l’asticella si sposta più in alto. Una volta salvi, faremo il massimo per volare ancora più su». Sabato al PalaSguaitzer arriva come detto Acqui Terme, unica formazione la passata stagione a fermare il Gabbiano, prima in Coppa Italia e poi ai play off. «Inutile dire che ci aspetta una gara tosta. La Negrini ha nelle sue fila atleti molto forti; a mio parere anche di categoria superiore. Ci aspettiamo una vera e propria battaglia, ma saremo super motivati, soprattutto i giocatori che come me hanno voglia di riscatto per i risultati della passata stagione. Avremo bisogno dell’aiuto del pubblico che dovrà essere il settimo uomo in campo». Messaggio lanciato, capitano.
Sergio Martini