Rugby Serie A Elite – Arletti: “Viadana società modello. E con la Lega cresce tutto il movimento”

VIADANA Un anno che finisce lascia spazio a quello che subentra e questo si traduce in un bilancio sui dodici mesi e la stesura dei buoni propositi per quello che accadrà subito dopo Capodanno. In casa Rugby Viadana il respiro è un po’ più ampio perché il presidente Giulio Arletti, che tira le fila di ogni strategia, ha assunto anche la guida della Lega Rugby, con tempo, energie e pensieri dedicati alla parte sportiva oltre a quella aziendale.

Presidente, si chiude il 2024 e probabilmente un modo migliore non c’era: vittoria a Rovigo dopo 15 anni e primato in classifica. Al giro di boa sente le stesse vibrazioni della passata stagione?

«Sì, ci sono delle analogie con la passata stagione, ma anche delle differenze. L’inizio è sicuramente buono come l’anno scorso; la differenza maggiore risiede nel fatto che se allora eravamo una sorpresa per tutti, oggi siamo visti con uno sguardo differente, quindi l’avversario più pericoloso siamo noi stessi. Dovremo mettere in campo consapevolezza e tenacia e cercare di migliorare quanto fatto nella passata stagione».
Che tradotto significa… «Ora puntiamo ai play off e nel caso dovesse esserci una nuova finale scudetto, avremo un po’ di esperienza in più per affrontarla, ma con la consapevolezza che in una partita secca può succedere di tutto. Ma dobbiamo puntare fermamente al miglioramento».

Manteniamo il focus sulla squadra: qual è l’aspetto che la rende più orgoglioso?

«Al di là dei risultati sportivi, mi entusiasma vedere il Club in continua crescita; il Viadana Rugby punta alla solidità e l’essere divenuto uno dei club migliori a livello nazionale e con ambizione di continuare a migliorare e aiutare anche le altre società in questo percorso».

Spostiamo il radar sulla Lega Rugby, il logo e il sito web sono finalmente on line: quali riscontri avete ricevuto?

«E’ così, finalmente siamo riusciti a rendere pubbliche le nostre idee. Voglio ringraziare i quattro ragazzi di Elite Rugby Italia che ci hanno aiutato molto nello sviluppo dei canali social, ma è stato indispensabile il lavoro di Andrea Trombini e del responsabile dell’ufficio stampa delle Fiamme Oro, Cristiano Morabito, che ci hanno aiutato a mettere il sito online prima di Natale. Ringrazio anche chi ci ha dato consigli, supporto e competenza in ottica collaborativa come Norberto Cacho Mastrocola e Gianluca Barca di All Rugby, così come i giornalisti Franceschi e Malfatto. Abbiamo ricevuto riscontri molto positivi, ma siamo solo all’inizio e con l’anno nuovo tutto sarà più funzionale e ricco di informazioni. Siamo molto soddisfatti ed è solo l’inizio».

Il campionato sta per ripartire, come procede il protocollo della Lega Rugby in merito alla Serie A Elite?

«Abbiamo dato priorità all’aspetto comunicativo anche per creare curiosità, mentre sul protocollo c’è ancora del lavoro da fare mettendo a sistema tutte le Società per arrivare a un risultato soddisfacente per tutti. Per rodarci nell’organizzazione del prossimo campionato confidiamo nella possibilità di organizzare la finale di Coppa Italia».

Dal punto di vista della copertura televisiva per il 2025/26 ci saranno novità?

«E’ uno dei punti più importanti e per questo ci stiamo lavorando con molta attenzione, non è un accordo che si compie in pochi giorni, ma l’obiettivo di mandare in diretta le partite rimane concreto, così come la volontà di migliorare l’attuale situazione. Serve ancora un po’ di tempo, ma per noi è una priorità».

E’ previsto per la prossima stagione un Title sponsor del Campionato?

«E’ la nostra maggiore ambizione, la base su cui si costruirà tutto. Per ora stiamo parlando con alcune aziende, ma prima serve un biglietto da visita convincente e il lavoro che stiamo facendo punta proprio in quella direzione».

La stella polare della Lega Rugby, dando seguito alle parole del Presidente Arletti, appare evidente, quella di puntare a creare un “prodotto” di qualità che duri nel tempo e il raggiungimento dell’obiettivo passa per una sola strada, quella della collaborazione tra i Club.