VIADANA Domenica prossima non vi sarà nessun impegno, allo stadio Zaffanella, per i Caimani per la quindicesima giornata nel girone Tre. I ragazzi di Gilberto Pavan avrebbero dovuto ospitare il fanalino Cus Padova, ma ieri è giunta dai cussini la decisione ufficiale di non scendere in campo. L’annullamento della gara, in base alle ultime regole della Fir visto che non vi sono date disponibili per i recuperi, prevede quindi la sconfitta a tavolino per i veneti per 20-0 e conseguente vittoria da 5 punti per i gialloneri. Non è la prima volta che il Padova rinuncia a causa di alcuni atleti positivi al Covid. Domenica scorsa, tra l’altro, ha perso in casa sul campo per 39-18 la gara con la Castellana. Il Giudice sportivo ha poi dato vinto 20-0 il derby sempre ai trevigiani, perché la gara dal 21‘esimo’ della ripresa si è svolta con mischie no contest, soprattutto perché il Cus aveva problemi in prima linea e non aveva rugbisti che potessero ricoprire il ruolo di tallonatore, come rilevato dall’arbitro mantovano Matteo Berra.
Dai Caimani al Viadana. Giorni frenetici in casa dei gialloneri per trovare il sostituto di German Fernandez , al quale sarebbe stato offerto un incarico nella Federugby per l’alto livello: insegnare agli allenatori le tecniche per migliorare il loro livello qualitativo: «I contatti ci sono – spiega il presidente Giulio Arletti -, bisogna però appurare se chi contattiamo dà la propria disponibilità. German ha formato i singoli e il gruppo, ora vogliamo compiere un salto di qualità». Replica il gm Ulises Gamboa: «Cerchiamo un neozelandese o un argentino, di elevato spessore e con notevole esperienza». Oltre al coach di spessore il Viadana ha bisogno di un “allenatore” in campo, un atleta esperto che traini la squadra sin dai primi minuti di gara. A volte il quindici giallonero “entra in partita” solo nella ripresa, oppure si mostra indisciplinato, commettendo banali errori. Il presidente ha fatto inoltre sapere che in precedenza era stato contattato Ange Capuozzo, protagonista con l’Italia nel recente successo al Sei Nazioni in Galles, ma ha preferito restare a Grenoble.
