Rovigo Un Viadana mai domo va vicino all’impresa nella tana del Rovigo al debutto in Coppa Italia. Al Battaglini i rossoblù la spuntano per 30-26. Ha parlato il campo, come voleva capitan Locatelli. E il terreno di gioco dei Bersaglieri ha dato il suo responso. Il Rugby Viadana ha disputato una grande partita, senza mai arrendersi contro un avversario più forte sulla carta e su un campo che, da sempre, ha dato filo da torcere anche alle squadre più blasonate. Peccato per quella meta che poteva arrivare nei minuti finali e che avrebbe dato la vittoria ai gialloneri, ma domenica prossima si replica, allo Stadio Zaffanella, per la prima partita di Top 10.
Nel primo tempo i veneti dettano legge e si portano subito sul 9-0 con tre piazzati di Abner Van Reenen. Poi un errore di passaggio dell’apertura sudafricana permette a Ciardullo di segnare in mezzo ai pali. Da qui in poi i gialloneri crescono, mentre i padroni di casa vanno in difficoltà, anche se riescono a resistere e segnare il 24-7 a inizio ripresa. Ma al 50’ scatta la riscossa del Viadana: Orellana elude la difesa locale e schiaccia in meta, poi Rojas trasforma (24-14). Al 62’ è ancora il Viadana a colpire: touche sui 5 metri dei rossoblù, drive e Grippo mette il sigillo. Rojas sbaglia la trasformazione, poi ci pensa al piede Montemauri (27-19). Al 71’ ancora il Viadana va in meta con l’apertura Rojas, che trasforma (27-26). Al 75’ calcio a favore per il Rovigo: Montemauri firma 30-26. Negli ultimi istanti il Viadana ottiene una touche sui 5 metri ma non riesce a segnare.
