Castel Goffredo Il Quattro Mori ha provato a mettere i bastoni fra le ruote alla Brunetti e nei primi due singolari c’è riuscito. Nel prosieguo, però, la capolista ha messo in atto il copione che aveva avuto successo a Norbello e l’anticipo della quinta giornata di ritorno è diventato una cavalcata trionfale, con dodici set all’attivo su altrettanti disputati, e il risultato finale fissato sul 4-2. Dragoman ha recuperato da 3-5 a 7-5 e dal 7-6 ha vinto gli ultimi quattro punti. Nel secondo parziale la difesa Mariia Dolgikh dal 5-4 è stata costretta a inseguire (5-8) e ha ribaltato la situazione (10-8), sfruttando il secondo set-point. In un susseguirsi di capovolgimenti di fronte, alla fine è stata Dragoman a imporsi. Nicole Arlia è andata sul 2-0 con Tania Plaian, poi ha perso 3-2. Gaia Monfardini non ha faticato a battere Rossana Ferciug e le padrone di casa hanno accorciato le distanze. Non hanno impiegato molto a pareggiare, grazie al monologo di Dolgikh, che non ha lasciato scampo a Plaian. A siglare il sorpasso ci ha pensato Monfardini con una prestazione da incorniciare. Nel secondo set la beniamina di casa è stata sempre sotto, ha annullato tre set-point (7-10) e al suo secondo ha incrementato il margine. Al ritorno al tavolo, dal 2-2 si è issata sul 5-2 e poi sul 7-3. Dal 7-5 è volata verso un successo molto significativo. Arlia ha confermato agevolmente il pronostico contro Ferciug e una serata che era iniziata in ripida salita si è conclusa fra i sorrisi. «E’ stata una bella partita – afferma il gm Franco Sciannimanico – Con questa vittoria siamo sicuri del primo posto. Bastava anche il pareggio. Brava Gaia Monfardini che ha portato in dote due punti e brava Dolgikh che si è riscattata. Arlia ha ceduto 3-2 alla Plaian, ma ha affrontato una forte avversaria».
