Volley Serie A3 maschile – Artoni: “Gabbiano, partenza incredibile”

MANTOVA Vola ancora a quote altissime. Dopo la terza vittoria consecutiva in campionato, la Gabbiano è a punteggio pieno e occupa la seconda posizione in classica con 9 punti, uno in meno del San Donà che però ha giocato una partita in più. Si respira tanto entusiasmo dentro e fuori dal campo. Con Salsomaggiore al PalaSguaitzer c’era un buon pubblico e si spera possa aumentare con il prosieguo del campionato. Del momento di euforia che sta vivendo l’ambiente ha parlato il team manager Nicola Artoni: «Abbiamo confermato la solidità di squadra messa in campo nelle prime due partite. Non era facile perché incontravamo una squadra in un momento non favorevole, ma che ci aveva messo in difficoltà nell’amichevole precampionato. Per un set e mezzo è stata una partita abbastanza equilibrata. La nostra grande forza è quella di rimanere sempre attaccati al match e quando conta, piazzare l’accelerata decisiva e portare a casa il set, come nel primo e nel secondo con Salsomaggiore. Questo significa che la squadra ha grande forza mentale». C’è poi grande entusiasmo e positività e lo si respira nel gruppo… «Vincere aiuta a vincere, in questo momento il morale è altissimo e questo ci aiuta in palestra e nelle partite. Meglio di così non si poteva sperare di iniziare. Pur con un mix di giocatori di esperienza e giovani già di valore, era difficile immaginare di vincere le prime tre partite. Il merito va in primis alla società che ha fatto uno sforzo molto importante, allo staff tecnico e a tutti quelli che operano fuori del campo che si sono sobbarcati tanto lavoro. Ma voglio ringraziare anche il pubblico che ci ha seguito rispondendo in modo davvero positivo e che invitiamo ad essere sempre più numeroso alle partite». L’attenzione si sposta al prossimo avversario di domenica nella trasferta di Brugherio, i Diavoli Rosa: «E’ formazione da non sottovalutare anche se molto giovane. Il giocatore più vecchio è bulgaro e del 1998. Diavoli Rosa è una società conosciuta e che rispettiamo per il lavoro che fanno a livello giovanile e i giovani sono di qualità. Massima attenzione, giocheremo in un impianto caldo per il tifo e sarà una battaglia. Le armi per competere non ci mancano».