Oran (Algeria) Finiscono con cinque medaglie i Giochi del Mediterraneo per l’Italia del tiro con l’arco. E per la rivaltese Lucilla Boari, che aveva conquistato il pass per tre finali, arrivano tre argenti: nell’individuale, nella gara a squadre e nel mixed team. In finale nel singolo deve arrendersi alla spagnola Infante Fernandez (7-1). L’equilibrio nella sfida regge solo per il primo set (24-24), poi l’iberica accelera, mette il turbo e si porta a casa i restanti parziali (25-24, 25-19 e 28-25).
Nella gara a squadre, le azzurre Boari, Tatiana Andreoli e Chiara Rebagliati sono sconfitte 5-3 da Anagoz, Basaran e Coskun. L’Italia va sotto nel primo set 50-49, poi pareggia il secondo 53-51, ma è di nuovo superata nel terzo 55-53. Mancano quindi sei frecce: serve una vittoria per rimanere nel match. La Turchia però non si fa sorprendere e con il 54-54 chiude la partita. Nel mixed team, Lucilla e Mauro Nespoli sfidano i turchi Anagoz e Gazoz perdendo alla fine 5-3 e si guadagnano così l’argento. Questa volta sono gli azzurri a partire meglio con il 35-34 del primo parziale, poi però gli avversari salgono di colpi, pareggiano 34-34 il secondo set e vincendo gli ultimi due 38-34 e 36-33 si prendono l’oro. Quarto posto per il trio maschile: anche Nespoli, Musolesi e Paoli sono superati dalla forte Turchia, che si aggiudica la finale per il bronzo allo spareggio 5-4 (28-26).
Nell’individuale maschile, Federico Musolesi vince l’oro individuale battendo in finale 6-4 il campione olimpico in carica Mete Gazoz (Tur), mentre Mauro Nespoli si mette al collo il bronzo grazie al 7-3 rifilato al francese Bernardi. La gara è lunga ed equilibrata, con il primo set che finisce pari 24-24, il secondo che vede l’azzurro portarsi avanti (26-21) e il terzo ancora in parità (27-24). Il transalpino, sotto 4-2 a questo punto, non molla la presa, riesce a pareggiare anche il quarto parziale (24-24) ma si deve arrendere nel quinto 25-24, un punto di differenza che permette a Nespoli di salire sul podio.